Maurizio Spreghini
Tra domani e dopodomani si torna a giocare per la quinta d’andata della cadetteria. Il Verona da ieri dopo la vittoria in casa del Crotone è davanti a tutti, a ridosso l’ex capolista Cittadella e il Palermo. Nelle retrovie un Foggia ultimo in classifica e ancora a meno cinque attende il Padova, Livorno e Carpi in piena bagarre retrocessione sono subito sopra e fermi a un punto. Questo in linea di massima il quadro nelle posizioni che daranno a fine stagione gioie e dolori. Aprono la giornata con il serale delle ore 21 di domani Brescia-Palermo, Cittadella-Benevento, Verona-Spezia, Livorno-Lecce, Perugia-Carpi, Pescara-Crotone e Salernitana-Ascoli. Mercoledi si replica con Cremonese-Cosenza e Foggia-Padova. Il Venezia effettuerà una giornata di riposo. Al Rigamonti Brescia e Palermo cercano spazio e continuità. Con un pensiero agli anni degli scontri nella serie maggiore le Rondinelle cercheranno di riavvicinare la zona playoff, mentre i rosanero arpionata la terza posizione, con nel mirino il Cittadella, sperano nel sorpasso ai danni di quest’ultimi. L’ex capolista Cittadella torna al “Tombolato” e attende il Benevento, con animi contrapposti che li dividono. I veneti dopo il passo falso in casa del lo Spezia cercheranno di tornare a fare la voce grossa. Il Benevento dopo il poker alla Salernitana mira ancora più in alto, l’ultimo gradino del podio è a un solo punto del resto. La neo capolista Verona al Bentegodi vedrà arrivare lo Spezia. Gara casalinga da sfruttare per gli scaligeri, lo Spezia non sembra irresistibile anche se domenica ha giustiziato la precedente capolista. Indubbiamente da prendere con le molle e i dovuti accorgimenti. Il Livorno dopo aver conquistato il primo punto in casa del Cosenza cerca ossigeno. All’Armando Picchi arriva però il temuto Lecce e nulla è ancora scritto, con gli ospiti che vengono dal ribaltamento del risultato di Via Del Mare dove hanno sconfitto il Venezia. Compito sulla carta semplice per il Perugia che ospiterà il Carpi. Gli umbri sono reduci però dalla quaterna di reti subita a Palermo, gli emiliani dal pareggio con il Brescia che è valso il primo punto in classifica. Il Pescara dopo la vittoria con il Foggia bissa all’Adriatico, di fronte domani avrà il Crotone. Partita complicata per entrambe le formazioni in uno scontro diretto per rimanere incollate al gruppo di testa. Il Crotone domenica ha lasciato strada aperta alla capolista Verona, mentre il Pescara con qualche difficoltà ha sconfitto il fanalino di coda Foggia. A Salerno arriva invece l’Ascoli, sarà una gara di mezza classifica. La Salernitana si spera abbia digerito il poker di Benevento, e l’Ascoli, reduce da una giornata di riposo, ritorna in campo dopo la sconfitta del 2 settembre in casa del Perugia. Mercoledi i posticipi, con la Cremonese che attende il Cosenza e il Foggia che sfiderà il Padova con i satanelli vogliosi di riportarsi quanto prima in linea di galleggiamento e tornare a sperare nella salvezza, mentre gli euganei cercano punti per la zona playoff.