Domani Inter-Samp. Spalletti: “I risultati della squadra vengono prima di tutto, non molliamo un centimetro”

Dopo le due vittorie consecutive di misura e soprattutto dopo giorni travagliati per via della situazione legato a Mauro Icardi, l’Inter è intenzionata a dare continuità ai risultati per blindare il terzo posto (vista l’elevata marcia delle inseguitrici). Domani alle 18 i nerazzurri sfideranno a San Siro la Sampdoria. I blucerchiati reduci dalla sconfitta contro il Frosinone, vogliono reagire per restare attaccati alla scia Europa League. Una sfida tradizionalmente ricca di gol ma soprattutto di emozioni. Innumerevoli le rimonte degli ultimi anni. Luciano Spalletti alla vigilia consapevole delle insidie dell’avversario è stato chiaro. “I risultati della squadra vengono prima di tutto. Dobbiamo esibire la nostra professionalità e non mollare un centimetro. La Samp è un cliente scomodo e sa stare in campo. E’ allenata molto bene da Giampaolo che riesce a tirare fuori molto bene la qualità nonostante stiano più attenti al mercato in uscita che a quello in entrata. Sabatini? L’ho sento spesso e so come sta. Anche con Marotta è sempre stato così, ci messaggiamo e ci sentiamo ma questo non interessa. Abbiamo fatto dei passi in avanti dal punto di vista caratteriale. Dopo una settimana così la squadra ha risposto molto bene”.

L’incontro con Icardi- “Per noi è stata una scelta dolorosa. Quando ti chiami in un modo in un certo contesto è fondamentale essere giusti. E’ una questione di correttezza per l’Inter e per il gruppo. Dentro gli spogliatoi le cose ce le diciamo in faccia e direttamente. E’ stata presa una decisione non contro Icardi ma a favore dell’Inter. Ovviamente non posso spiegare tutti i dettagli del nostro dialogo anche perché diventerebbe difficile. Dobbiamo rendere conto ai nostri tifosi delle nostre decisioni. La correttezza davanti alla squadra è la prima cosa. L’episodio di questa mattina nei confronti di Wanda? Queste cose non vanno bene e spero che l’autore del fatto sia preso. Non c’è analogia con Francesco Totti. Qua è la società che ha preso questa decisione e chiaramente tutte le componenti sono state d’accordo”.

Lo stato di forma della squadra- “Icardi ha un problema ed in questo momento non è in condizione di giocare per via dell’infiammazione. Come cambia la squadra? Dobbiamo vedere se Lautaro ha la stessa cattiveria agonistica di Mauro sotto porta. Mi sembra chiaro però che gli ingredienti ci siano tutti. Ha una personalità forte il ragazzo. Ad esempio la forza con il quale si è preso il pallone per tirare il rigore dopo che aveva sbagliato con la Lazio. Probabilmente è anche più disinvolto di Icardi nel palleggio con la squadra. Lautaro è un mio calciatore per modo di fare, per impeto e per come ti guarda, si butta nel fuoco. Questo non significa che possiamo fare a meno di Icardi, finché è nell’Inter vogliamo usare la sua forza verso il bene della squadra. Keita ancora non è ancora a disposizione. E’ un giocatore per noi molto importante”.