L’Inter domina il Benevento e accede ai quarti di finale di Coppa Italia. A San Siro i nerazzurri offrono una prova convincente facendo valere una forza ed una tecnica senza dubbio superiore rispetto a quelle dei campani. Caratteristiche ed elementi che rispecchiano a pieno il 6 a 2 finale. Nei padroni di casa in evidenza Lautaro Martinez e Candreva autori di una doppietta. Da registrare, la splendida punizione di Roberto Insigne che dimostra di avere, la vena artistica del fratello Lorenzo sfoderando un tiro chirurgico da calcio di punizione. L’esterno non è l’unico calciatore a togliersi la soddisfazione di segnare in uno stadio prestigioso come quello di San Siro. Bandinelli infatti grazie ad un abile inserimento, riesce a penetrare nella retroguardia avversaria e a trafiggere Padelli.Il prossimo ostacolo per i nerazzurri sarà la Lazio.
Spalletti punta sul 4-4-2 schierando a sorpresa Icardi accanto a Lautaro Martinez mentre sugli esterni, Candreva e Perisic. In difesa davanti a Padelli vengono posizionati Ranocchia e Skriniar. Bucchi risponde con un folto 3-5-2 e affida le chiavi del reparto offensivo al tandem formato da Coda e da Insigne. Dopo soli tre minuti di gioco, il match si mette subito in discesa per i nerazzurri: Antei commette fallo su Candreva e l’arbitro fischia calcio di rigore. Dal dischetto Mauro Icardi è freddo e sblocca il match. Il Benevento accusa il colpo e l’Inter ne approfitta per raddoppiare i conti. Candreva è lesto e realizza il suo secondo centro stagionale. Gli interisti dominano il campo e la Strega non reagisce in modo significativo. E’ chiaro che i diversi valori in campo, vengono evidenziati dall’approccio aggressivo dei padroni di casa. Provano a muoversi e a creare guizzi i vari Coda, Improta ed Insigne ma sull’altro versante c’è massima attenzione. Nel finale della prima frazione, Dalbert firma il suo primo centro in maglia nerazzurra grazie ad un bel tiro potente e preciso. Neanche il tempo di rientrare in campo nella ripresa che il Toro si prende la scena. Il numero 10 ancora di testa sfrutta il cross di Perisic e cala il poker. Il Benevento nonostante lo svantaggio, cerca di rimanere in partita e di trovare almeno una soddisfazione. Roberto Insigne realizza una splendida punizione effettuando un tiro chirurgico. Il Toro smorza subito gli entusiasmi e ruggisce ancora. Saltati gli schemi, Bucchi sprona i suoi a ridurre lo svantaggio. Messaggio ricevuto. Bandinelli si inserisce in area e trafigge Padelli. In extremis l’acuto di Candreva fissa il 6 a 2 finale. Si prospetta un quarto di finale scoppiettante per la squadra di Spalletti che affronterà la Lazio.