Premier. C’è Chelsea-United: ultima spiaggia per Mourinho

Simone Dell’Uomo

Domani all’ora di pranzo la Premier League regalerà ai suoi appassionati un antipastino niente male, un antipastino chiamato Chelsea-Man United. L’ennesimo ritorno di Jose Mourinho a Stamford Bridge, un pubblico che una volta osannava lo Special One ma che oggi lo definisce Giuda dimostrando di non aver mai digerito il suo passaggio in rosso. Un campo, tra l’altro, in cui Jose ha sempre perso. Domani è l’ultima spiaggia: non può perdere, deve ritrovare continuità dopo una vittoria col Newcastle che ha riconsegnato energie ed ossigeno alla sua carriera. Serve spedire un messaggio, serve accorciare dalla vetta: quale migliore occasione se non tre punti a Stamford Bridge? Dall’altra parte non c’è più Antonio Conte, per cui in due anni sono volate critiche e frecciate; ci sarà Maurizio Sarri, un Sarri tranquillo, un tecnico che si gode e si coccola Eden Hazard, fantasista mai veramente cercato con insistenza dal Madrid e rimasto alla corte dei blues. “Con noi può vincere il pallone d’oro” un concetto non distantissimo dalla realtà, visto l’inizio di stagione scintillante del fuoriclasse belga. Baricentro basso, gran tecnica, gran visione, grosse giocate e gol straordinari: è lui il leader tecnico dell’undici di Sarri. Domani il fischio d’inizio è previsto per le 13.30, poi alle 16 sarà la volta di altre big tutte in campo per anticipare gli impegni europei. Grande attesa per il derby tra West Ham e Tottenham: Pochettino recupera due assi fondamentali come Eriksen e Dembele, Alli tornerà invece ad allenarsi soltanto la prossima settimana. In casa Hammers, la sconfitta di Brighton ha distrutto gli entusiasmi dopo 7 prestigiosi punti ottenuti contro avversari importanti: domani l’Olimpico sarà chiamato a ruggire e trascinare la squadra per riprendere il passo giusto. Pellegrini riproporrà Arnautovic al centro dell’attacco, affiancato dalla qualità di Felipe Anderson e Yarmolenko. Impegno agevole per il Manchester City, che prima di rituffarsi in Europa deve liquidare il Burnley: in programma la lunga trasferta in Ucraina, non è escluso che possano riposare diversi titolari. Aguero favorito su Jesus, ai suoi fianchi Mahrez e Sanè (per cui il club sta preparando il nuovo contratto) favoriti su Sterling. Alle 18.30 trasferta geograficamente limitrofe per il Liverpool di Klopp, impegnato sul campo dell’Huddersfield. Il rigore sbagliato da Mahrez soltanto una grande paura, i Reds sono pronti a riprendere il passo, così, naturalmente, come i rivali del Manchester City. Domani gol e spettacolo in arrivo dal derby della Manica: il super Bournemouth vuole togliersi l’ennesima soddisfazione del suo inizio di stagione, il Southamtpon ha bisogno di punti e deve ripartire per non correre rischi pericolosissimi come l’anno scorso. C’è pure un interessantissimo Wolves-Watford, oltre a partite salvezza come Newcastle-Brighton (per Rafa Benitez, ora sì, un must win game) e Cardiff-Fulham. Domenica gol e spettacolo garantiti a Goodison Park: Everton-Palace. Lunedì sera torna in campo l’Arsenal di Emery, che a dispetto di ogni pronostico sta portando eccome a casa punti: la vetta dista solo due lunghezze, l’imperativo è riprendere il passo giusto subito col Leicester, un avversario che però ha sempre saputo vender cara la pelle dalle parti dell’Emirates.