Il massimo col minimo sforzo. Il Milan passa imperioso allo “Scida” rifilando il classico 2-0 al Crotone che regge per 45′ per poi incassare il primo gol in pieno recupero su un calcio di rigore di Kessie. Brahim Diaz raddoppia a inizio ripresa e virtualmente chiude la partita. Rossoneri in testa alla classifica a punteggio pieno dopo due giornate.
Subito Milan Pioli getta nella mischia Tonali e Diaz dal primo minuto, approfittando della freschezza dei nuovi arrivati con Rebic punto di riferimento in fase offensiva. Nel Crotone Stroppa si affida a Messias e Cigarini chiamati ad invertire le gerarchie in mezzo al campo, mentre là davanti ci sono Simy e Dragus. Il Crotone parte bene e provano a sfruttare il vantaggio del vento che soffia alle loro spalle e in un paio di occasioni si rendono pure pericolosi. Il Milan parte col freno a mano tirato ma lentamente prede campo. Dietro soffre nulla e addirittura la prima palla buona capita sulla testa di Kjaer che scheggia la traversa. Si gioca al piccolo trotto, 0-0 inevitabile non fosse per un intervento di Marrone che stende Rebic. Dopo consulto Var per un presunto tocco di mano, Kessiè va dal dischetto e trasforma con freddezza: 1-0 all’intervallo.
Diaz raddoppia Poco Crotone, tendente più a difendersi che ad attaccare, e così il Milan prende campo e trova subito il raddoppio. Uno due Calhanoglu e Saelemaekers e palla che arriva ad Brahim Diaz che si gira come un funambolo e segna il suo primo gol nel nostro campionato: 2-0 Milan, che però perde Rebic che esce dolorante dal campo per un problema al braccio. Un altro problema per Pioli in vista della sfida di giovedì contro il Rio Ave che vale l’accesso ai gironi di Europa League. Nonostante il 2-0 e i cambi di Stroppa, il Crotone continua a fare flanella e non graffia e il Milan, senza affanni, porta a casa il risultato che vale il primato in classifica, ma soprattutto fa tanto morale.