Champions, c’è Liverpool-Napoli. Ancelotti: “Bisogna dare di più”

Francesco Raiola

NAPOLI Prova ad uscire dalle sabbie mobili il Napoli nell’impegno forse più difficile, la trasferta contro i campioni di Europa del Liverpool ad Anfield Road. Qualificazione comunque ad un passo per gli azzurri, a cui basta, anche in caso di sconfitta, battere il Genk al San Paolo il 10 dicembre, o addirittura sarebbero già qualificati se il Salisburgo non vince in Belgio. Napoli ancora rimaneggiato in Inghilterra: all’assenza di Milik, si è aggiunta quella di Insigne per la botta al gomito subita a San Siro. Il capitano non è nemmeno partito, aumentando i retropensieri per tutto quello che sta succedendo a Napoli in queste settimane. Azzurri che si sono visti recapitate le raccomandate nella giornata di lunedì, che hanno formalizzato le multe per il clamoroso ammutinamento nella gara post Salisburgo.

Torna a parlare, rompendo momentaneamente il silenzio stampa per gli obblighi UEFA, Carlo Ancelotti in conferenza insieme a Di Lorenzo. “Lo stato d’animo è legato alla consapevolezza che non stiamo facendo bene. Dobbiamo fare molto di più e stiamo preparando questa gara con molta attenzione e concentrazione. Rispetto allo scorso anno veniamo qui con maggiore tranquillità, perché sappiamo di avere la chance della gara con il Genk. Sappiamo tutti di dover fare meglio: siamo tutti coinvolti e lo dimostreremo domani”. Troppa differenza tra Champions e campionato:” Siamo stati troppo altalenanti in campionato, ci condizionano i troppi pareggi. Siamo molto dispiaciuti,  ma consapevoli di poter migliorare. Usciremo da questo momento, e al di là delle apparenze, c’è unità di intenti tra squadra, società ed allenatore. La squadra sta dando quello che può, ora è frenata psicologicamente, c’è timore. Ma questa partita può essere da svolta”. Ancelotti conferma di non aver mai pensato di lasciare Napoli:”Mai sfiorato il pensiero. La squadra e la società sono con me , ho la piena fiducia. È una situazione momentanea, le problematiche ci sono dovunque, ne usciremo fuori”. Sulla gara di domani: “Vedremo come staranno Mario Rui e Fabiàn Ruiz, mi preoccupa di più il fatto che Klopp ormai ci conosce bene. Sarà dura per noi, ma stimolante. Dovremo avere molta intensità, lasciare a casa timore e preoccupazione. La squadra è molto motivata per la partita, i giocatori sono pronti, altrimenti non saremo qui. Ci siamo preparati bene, siamo pronti fisicamente e psicologicamente”.
Pochi dubbi sulla formazione di domani, che vertono fondamentalmente sugli esterni bassi. In porta esordio di Meret ad Anfield Road, con coppia centrale formata da Koulibaly e il rientrante Manolas, a destra ballottaggio Maksimovic e Di Lorenzo che a sua volta potrebbe traslocare a sinistra, se dovesse essere preferito a Mario Rui o Hysaj. A centrocampo Callejon a destra, con coppia mediana formata da Zielinski ed Allan, con dubbio tra Elmas e Fabiàn Ruiz a sinistra.  Unica certezza in attacco con la coppia Lozano-Mertens. Arbitro della gara sarà lo spagnolo Del Cerro Grande. Fischio di inizio alle ore 21.