Domani Juve-Napoli. Ancelotti: “A Torino con personalità”

Francesco Raiola

NAPOLI Seconda giornata ed è subito Juventus-Napoli. Match clou che forse arriva presto nella storia di questo campionato ma che mantiene alta subito la tensione per questo avvio di stagione, seppur ancora con il mercato ancora aperto.  Il Napoli non nasconde le proprie ambizioni di vertice, così come conferma Ancelotti in conferenza stampa: “Un test importante, vogliamo dimostrare di essere competitivi contro la rivale più accreditata. Ho sensazioni buone,  ma a parlare sarà poi il campo”. Da non sottovalutare anche il girone Champions: “Sicuramente sulla carta è migliore dello scorso anno. Il Liverpool lo conoscono tutti, il Salisburgo ha cambiato tanto, sia giocatori che allenatore. Il Genk ha vinto il suo campionato, una squadra giovane che gioca con ritmi alti. Non bisogna sottovalutare nessuno”. Si glissa invece sul tema mercato, con Fernando Llorente, ormai in procinto di accasarsi a Napoli:”Non so se arriva, penso solo alla partita di domani.  Icardi? Nessun rimpianto”. Sulla partita di domani un pensiero prima su Sarri: “Mi farebbe molto piacere vederlo in panchina domani sera”, e poi su Lozano: “È in ottime condizioni fisiche. Si sta adattando bene e velocemente alle nuove situazioni.  È pronto per giocare”. Ancelotti ridimensiona sia la polemica relativa alla designazione di Orsato, sia l’importanza della posta in palio di domani: “Ci sono tanti arbitri bravi, Orsato ha tanta esperienza internazionale, non c’è alcun problema. Sicuramente una partita del genere alla seconda toglie importanza al risultato, ma noi vogliamo dimostrare di essere competitivi e voglio avere conferma delle buone sensazioni che ho in questo momento”. Sensazioni positive confermate a Firenze: “Abbiamo un gruppo con grandi qualità,  migliorato durante il mercato e attraverso il lavoro puntiamo a migliorare la qualità complessiva della rosa. A Firenze mi è rimasto il sapore della vittoria su un campo ostico, amplificato dai tre gol subiti, causati anche da un rigore inesistente e da un corner sul quale siamo mancati a livello difensivo”. In attacco domani probabile conferma del tridente visto al Franchi, complice ancora l’indisponibilità di Milik:” I tre davanti stanno facendo molto bene. L’uscita da dietro funziona bene e così in attacco possono essere devastanti e sfruttare la loro velocità. Milik non sta bene, contiamo sulla sosta per rivederlo al 100%”. Ancelotti dice la sua anche sulla nuova interpretazione del fallo di mani: “Ha complicato ancora di più la decisione arbitrale, invece di renderla oggettiva. Mi auguro si possa fare un passo indietro. Tre situazioni come quelle di Zielinski, Samir e Cerri sono state punite diversamente, e ovviamente il tocco di Samir non era rigore, come non lo erano gli altri due. Il fallo di mano non può essere oggettivo, e le mani spesso si usano come copertura. Il contatto fa parte del gioco del calcio, è lecito, e il tocco di un avversario non è mica sempre fallo. Mi auguro davvero che si cambi al più presto”. Sulla probabile formazione di domani aperta l’opzione Maksimovic terzino destro: “La scelta del doppio centravanti nella Juventus può portare a questa mia scelta. Ma è solo una delle opzioni. Se giochi contro due attaccanti devi ovviamente tenere i terzini più stretti. Ghoulam sta bene,  come lo era a Firenze. Poi ho fatto una scelta diversa, ma Faouzi sta molto bene”. Mercato positivo per Ancelotti:”Sono molto contento. La società ha fatto un lavoro straordinario, come in uscita, dove il mercato è più difficile. La rosa sarà questa e lotteremo in tutte le competizioni per essere competitivi”.

La probabile formazione di domani vede la conferma di Meret fra i pali, con Maksimovic favorito su Di Lorenzo a destra, Manolas e Koulibaly centrali, con Ghoulam a sinistra. Dubbio a centrocampo, con Allan certo del posto, mentre potrebbe esserci la sorpresa Elmas al posto di Zielinski, in ballottaggio con Fabiàn Ruiz,nella batteria dei trequartisti, con Insigne e Callejon dietro Mertens punta centrale.
Fischio di inizio alle ore 20.45 a Torino, fischia Daniele Orsato di Schio.