Francesco Raiola
NAPOLI Canta Napoli, piange l’Inter. Goleada azzurra inaspettata contro un’Inter mai in partita dominata dagli uomini di Ancelotti, che sembravano avere incredibilmente più motivazioni di quelli di Spalletti. Inter che vede così complicarsi la corsa al posto Champions, che si deciderà cosi all’ultima giornata con Atalanta, Milan e Inter in corsa per due posti. Meno di trentamila tifosi all’ultima stagionale San Paolo del Napoli di Ancelotti contro l’Inter a caccia di punti Champions. Turnover ragionato per Ancelotti che ripropone il greco Karnezis fra i pali, come riconoscimento di una buona stagione, con Malcuit e Ghoulam esterni, Koulibaly e Albiol centrali. A centrocampo con Allan e Fabiàn Ruiz centrali, Callejon e Zielinski esterni, mentre in attacco Insigne recupera ma va in panchina, con Milik e Mertens coppia di attacco. Spalletti sceglie invece ancora una volta Lautaro Martinez in attacco, con Icardi ancora in panchina. Handanovic tra i pali davanti alla difesa a quattro, con D’Ambrosio e Asamoah esterni bassi, Skrniar e Miranda centrali. Coppia centrale di centrocampo formata da Brozovic e Gagliardini, con Nainggolan, Perisic e Politano a supporto di Lautaro Martinez.
