Daniele Orieti
MADRID Servivano i tre punti al Barcellona per conquistare matematicamente il titolo di campioni di Spagna e tre punti sono arrivati contro il Levante. La squadra di Ernesto Valverde ha trionfato solo 1-0 e grazie ad una rete di Leo Messi che è partito dalla panchina ma è entrato in campo ad inizio ripresa al posto di Coutinho. Con questo successo il Barcellona sale a 83 punti in classifica e vince il suo campionato numero 26, mentre il Levante resta a quota 37. Ora la squadra catalana può concentrarsi solo sulla Champions League. E così la Liga numero 88 è del Barcellona. Per i catalani è il secondo titolo consecutivo, il 26° nella storia del club, ben 8 nelle ultime undici stagioni. Un dominio totale, cominciato con l’era Guardiola, trasmesso a Luis Enrique e custodito da Ernesto Valverde. Adesso l’obiettivo resta il Triplete, vincendo la Copa del Rey il 25 maggio contro il Valencia, ma soprattutto riportando in Catalogna una Champions League che manca da quattro anni. Il primo passo verso questo traguardo sarà la semifinale contro il Liverpool: mercoledì, per la gara d’andata, il Camp Nou indosserà il vestito delle grandi occasioni. All’appuntamento, il Barcellona ci arriverà da campione matematico di Spagna. E allora via alla festa per le strade della capitale catalana, nella notte che consegna l’ennesimo record a Leo Messi.