Domani Napoli-Juve. Allegri: “Al San Paolo partite infinite. Posta in palio altissima”

Massimiliano Allegri alla vigilia del big match contro il Napoli ha toccato tanti temi in conferenza. Il tecnico è partito proprio dalla chiusura dei suoi canali social. “Non sono mai stato un fanatico dei social, è normale decidere di uscire non c’è niente dietro. I social non li leggo ma i commenti li sento. Non sono validi per tutti, purtroppo si sente di pedofilia e stalking aspetti più gravi e questo è un problema sociale. Contro l’Atletico abbiamo giocato un brutto secondo tempo, il calcio è questione di centimetri. Lo scorso anno per un pallone un pò più basso non era rigore per il Real e quest’anno Ronaldo non è arrivato per poco su un passaggio di Bernardeschi. Le critiche sono giuste se sono costruttive. La Champions non è il campionato se perdi sei fuori. Lo stato di forma dei giocatori, il numero dei calciatori a disposizione in quel momento fa la differenza. Noi abbiamo giocato a Madrid senza sei giocatori con Kedhira che ha avuto dei problemi all’ultimo. Il Real ci ha messo 11 anni per vincere la decima poi ne ha vinte 4 ma c’è voluto tempo.  Il mio futuro? Alla Juventus sto bene ed in questi anni abbiamo vinto tanto. Dispiace per le reazioni che ci sono state dopo la Champions. In questi anni da quando sono qui abbiamo perso solo 11 volte in Europa di cui 2 volte contro il Real, 2 con il Barcellona e 2 con l’Atletico. Squadre che sono sopra alla Juve nel ranking. Io non esterno i miei sentimenti con salti e capriole. Sono l’allenatore devo dare l’esempio. Devo essere accettato per come sono, prendere o lasciare. La sconfitta in Champions ha fatto nascere delle voci, vedrò il presidente ed insieme decideremo il futuro”. Allegri ha poi commentato la partita con il Napoli e lo stato dei forma dei giocatori. “A Napoli le partite sono infinite non finiscono mai. Loro vogliono dimostrare di essere al nostro livello e si stanno preparando da una settimana. Non sarà una partita tattica e bloccata.  Deve essere uno spot per il calcio. E’ una squadra tosta e troveremo un ambiente caldo. Ronaldo sta bene giocherà mentre Kedhira è out. Douglas Costa è recuperabile, Cuadrado non ancora. Uno tra Emre Can e Bentancur verrà schierato titolare”. Ha poi continuato. “Domani ci giochiamo due terzi di scudetto, per questo la posta in palio è altissima”.