Coppa Italia, domani Milan-Napoli. Azzurri a caccia della semifinale

Francesco Raiola

NAPOLI Neanche il tempo di atterrare a Capodichino che Ancelotti e company sono pronti a ripartire, nuovamente destinazione San Siro per il quarto di finale di Coppa Italia in gara secca contro il Milan, rivincita del match di campionato finito a reti bianche. Post partita  che ha visto gli azzurri recriminare per le troppe occasioni sprecate, per le espulsioni esagerate di Fabiàn Ruiz e Ancelotti, oltre che per un intervento di Bakayoko su Insigne in area di rigore che avrebbe dovuto essere ravvisato dal VAR Giacomelli. E a Napoli infuria proprio la polemica per le notizie (non smentite) di un mancato funzionamento del VAR durante il match, per il quale nessuno è stato interessato, oltre che per la clamorosa designazione come arbitro proprio di Giacomelli, protagonista negativo degli episodi contestati.  Azzurri che arrivano comunque da favoriti per il passaggio del turno, con Ancelotti che probabilmente mischierà di nuovo le carte in tavola, rivoluzionando in parte gli undici di sabato sera. Probabile il ritorno tra i pali di Alex Meret, al posto di un ottimo Ospina, uscito malconcio dopo uno scontro con Koulibaly.  In difesa, confermato il senegalese, Ancelotti potrebbe ruotare gli esterni con Hysaj e Ghoulam, dando spazio a Maksimovic centrale al posto di Albiol, non proprio brillante sabato. Turnover a centrocampo col probabile rientro di Allan, dopo la telenovela PSG, a fianco di uno tra il rientrante Hamsik e Diawara, che reclama spazio. Sugli esterni possibile il dirottamento di Fabiàn Ruiz, squalificato per domenica contro la Sampdoria, e conferma di Callejon a destra, anche se non è escluso il ballottaggio dello spagnolo con uno tra Ounas e Verdi. Anche in attacco, probabile alternanza tra i tre attaccanti azzurri, con Insigne e Mertens favoriti da Milik, che potrebbe tirare il fiato, dopo diversi match da titolari.  Tiene banco anche il mercato azzurro , oramai agli sgoccioli, con la definizione quasi certa del passaggio di Rog, in prestito con diritto di riscatto al Siviglia. Da valutare anche il possibile passaggio in prestito per sei mesi, in Italia o in Germania, di Amin Younes per consentirgli maggior minutaggio. Nel frattempo il giovane centravanti brasiliano Vinicius, che aveva iniziato brillantemente la stagione in Portogallo al Rio Ave, è stato ceduto ancora in prestito, in Francia, al Monaco, che veleggia nei bassifondi della Ligue 1. Nessuna novità in entrata almeno per il mercato di gennaio, con la conferma delle voci su Fornals del Villareal, già bloccato in caso di partenza anticipata di Allan verso la Francia.