Fabrizio Serra *
Potremmo scrivere la storia del calcio italiano parlando dei match tra le due squadre rossoblù, da Mariolino Corso a Bulgarelli, da Pruzzo a Mancini, da Skuravy a Di Vaio e Milito e tanti alyri ancora. Domenica al Dall’Ara una partita delicata per il Grifone. Il Genoa viene da un pareggio non bello ma importante (lo dice la classifica) con il Sassuolo mentre il Bologna, a sorpresa, ha vinto a Milano, sponda neroazzurra. Prandelli continua a dare senso tattico all’undici rossoblù cambiando schema di gioco a seconda delle necessità. Vedo comunque nel 4-4-2 lo schema più solido: difesa coperta con centrocampo che filtra e riparte. In avanti Sanabria rappresenta il classico centroavanti di movimento micidiale nei 16 metri con un Kouamè ormai consacrato in serie A come giocatore polivante con due grandi pregi: corsa e colpo di testa. Il Genoa deve vincere. Il Bologna sarà un osso duro che vola sulle ali dell’entusiasmo per il risultato “milanese” oltre per il carattere del suo nuovo allenatore. Dovrebbe esserci un buon seguito di tifosi genoani in trasferta a Bologna che faranno sentire il calore del popolo rossoblù. Forza Genoa, forza Grifone!
* avvocato, tifoso Genoa