L’Inter passa l’ostico esame olandese e piazza il due su due in Champions. I nerazzurri caparbi nel recuperare ancora da una situazione di svantaggio ribaltano il match vincendo 2 a 1. Al siluro splendido di Rosario, ribatte prima il Ninja Nainggolan e poi Icardi. Il capitano dell’Inter dimostra ancora una volta di saper essere decisivo nei momenti che contano. Se è vero che deve migliorare e limare alcuni aspetti nel suo modo di giocare, è vero anche che nel suo DNA sono intrinseche alcune peculiarità come il sapere colpire al momento giusto e l’esser dotati un cinismo glaciale. Va comunque evidenziata l’impassibilità della retroguardia biancorossa in occasione dei gol. Nello specifico hanno pesato e non poco, le uscite azzardate di Zoet. Il suo collega Handanovic è invece strepitoso e provvidenziale nel salvare il risultato. Il Psv contrariamente a quanto ci si aspettava, mette in pratica un atteggiamento attendista scegliendo di non aggredire alta la formazione interista. Gli olandesi infatti abbassano il baricentro e avvicinano i centrali difensivi per bloccare i movimenti ospiti. I nerazzurri amministrano il pallone e gradualmente alzano i ritmi attraverso giocate rapide. La più limpida con Vecino. L’uruguagio spara alto dopo essere stato ben servito da Icardi. La sensazione che la partita stia prendendo il giusto indirizzo per l’Inter è tangibile. A rimettere tutto in discussione però è il siluro di Rosario. Il centrocampista sfodera un tiro chirurgico quanto violento, imprendibile per Handanovic. Il Philips Stadium è in delirio ma la reazione non si fa attendere. Icardi ha due ghiotte opportunità entrambe create grazie al gioco aereo. Nella prima dopo un brillante contro movimento il pallone esce di un soffio mentre nella seconda, è provvidenziale Zoet. Cresce anche la fluidità e la velocità di Brozovic e Vecino nel servizio a Perisic e Politano e le trame offensive ne beneficiano. Nel finale della prima frazione, il Ninja pareggia i conti. L’ex Roma trafigge Zoet e viene premiato per la prestazione del primo tempo: grande intensità ma soprattutto pregevole collante tra zona nevralgica e fronte offensivo. La ripresa riparte subito forte. Entrambe le squadre hanno la giusta voglia e determinazione per ottenere l’intera posta in palio. Nel giro di pochi minuti, prima l’Inter si rende pericolosa grazie al colpo di testa di Icardi (troppo debole) e poi Pereiro dopo aver evitato Brozovic, conclude colpendo il legno. Il capitano dell’Inter è in palla e dopo aver fatto varie prove, ribalta il risultato: lancio di Vecino, taglio in profondità e gol del 2 a 1. Pessima l’uscita di Zoet. Icardi è in estasi e prova ancora a ruggire. A mettere i brividi ci pensa Malen che di rovesciata prova a sorprendere Handanovic ma il portiere e straordinario nei riflessi. Alla fine l’Inter passa l’esame olandese e strappa altri tre punti rimanendo al primo posto con il Barcellona. I nerazzurri si presentano nel migliori dei modi al doppio confronto contro i blaugrana che stasera hanno espugnato per 4-2 Wembley.