MASSIMO CICCOGNANI
I campioni d’Inghilterra opposti alla squadra che ha vinto la coppa più antica del mondo, la FA Cup. Benvenuti a Wembley per Chelsea-Arsenal, in palio la Community Shield, ovvero la supercoppa inglese. I novanta minuti non bastano. A segno prima Moses, nel fiinale pari di Kolasinac con im Blues in dieci per l’espulsione di Pedro. Ai rigori vincono i Gunners: decisivi gli errori di Courtois e Morrata. Primo tempo molto intenso con l’Arsenal che prende subito in mano il boccino del gioco. E’ già in forma campionato la squadra di Arsene Wenger rispetto a quella di Conte che lamenta alcune assenze importanti, fondamentale quella di Hazard, e soprattutto acquisti che possano garantire una stagione ad alto livello. Tanto che è subito Arsenal: Iwobi, uno-due con Elnery, bravo Courtois a murarlo. Welbek semina il panico sulla sinistra, il Chelsea fatica e Lacazette grazia i Blues. Scambia in velocità con Welbeck, la piazza col destro ma la palla centra il palo. Prova a svegliarsi la squadra di Conte e sul ribaltamento di fronte Cech salva a valanga su Batshuayi e poi si esalta su una conclusione ravvicinata di Moses. Finisce qui il primo tempo, con l’Arsenal padrone del campo in avvio ma nell’ultimo quarto d’ora è tornato il Chelsea. Ripresa. Ed è subito gol, con i campioni che passano dopo due minuti con Moses. Angolo strozzato dalla retroguardia dei Gunners, Cahil la rimette in ezzo con Moses che scatta sul filo dell’off side anticipando Bellerin e solo da due passi, infgila Cech: 1-0 Chelsea che sente l’odore del sangue della preda ferita, Cech salva su Batshuayi, Gunners in grande affanno, storditi dalla partenza lampo dei campioni. Wenger corre ai ripari e mette dentro W alcot e Giroud poi, nel Chelsea, tocca prima a Morata (70′) e all’ex romanista Rudiger (78′). A complicare i piani di VCnte ci pensa Pedro che a nove dalla fine viene spedito anzitempo negli spogliatoi per un’entrata scomposta da dietro ai danni di Elnery. E l’uomo in meno il Chelsea lo paga subito perché sulla punizione di Hhaha, Kolasinac si beve tutta la difesa dei Blues, non impevccabile Ruiidiger, e di testa ingfila Courtoiu: 1-1. L’Arsenal ci crede e ci prova fino alla fine ma non si sblocca. S decidere saranno i calci di rigore. Una lotteria che premia l’Arsenal che non ne sbaglia uno (a segno Walcott, Monreal, Chamberlein, Giroud) mentre per il Chelsea va a segno solo Cahil. Decisivi gli errori di CVortois e Morata. E finisce 4-1, 5-2 in totale. L’amarezza di Antonio Conte, l’euforia di Wenger che si prende la sua bella rivincita. E adesso il campionato, comn qualche dubbio di troppo per Conte che spera ancora nel mercato promesso per difendere il titolo e approcciare alla Champions con i numeri giusti.