Un lampo di Coutinho e una rete di Neymar salvano il Brasile. A San Pietroburgo il guizzo del giocatore del Barcellona su assist di Firmino, decide il complicato e sofferto match contro la rocciosa e solida Costa Rica. Ancora decisivo e di fondamentale importanza Coutinho a segno per la seconda gara consecutiva, sempre più autentico trascinatore della nazionale. A pochi spiccioli dalla fine ritrova il gol anche Neymar su servizio dello spacca partite Douglas Costa. Costa Rica che dopo una prova autorevole in fase difensiva, complice anche una buona dose di fortuna deve arrendersi alle giocate vincenti dei fuoriclasse brasiliani. Tite propone nuovamente il 4-2-3-1: Alisson tra i pali; linea difensiva formata da Fagner (che sostituisce l’infortunato Danilo), Thiago Silva, Miranda e Marcelo; centrocampo composto da Casemiro e Paulinho con il trio d’attacco Willan, Coutinho e Neymar a supporto dell’unica punta Gabriel Jesus. Ramirez schiera il suo tradizionale 5-4-1: Navas in porta; Gamboa, Gonzalez, Acosta, Duarte ed Oviedo nella retroguardia; sulla mediana il duo Borges-Guzaman mentre sugli esterni, Venegas e Ruiz ad ispirare Urena che vince ancora il ballottaggio con Campbell. Primi dieci minuti caratterizzati dal palleggio verdeoro ma le linee corte e la tanta densità in mezzo al campo, permettono ai centroamericani di approcciare bene la gara. Il primo vero acuto del match è a sorpresa per la Costa Rica. Gamboa sul fondo serve Borges a rimorchio da dietro ma il centrocampista spreca un’importante occasione, non capitalizzando un ottimo servizio. Costa Rica che prende coraggio provando anche a sfruttare qualche indecisione brasiliana. Dopo un inizio complicato, il Brasile inizia a trovare la quadratura del cerchio e macinare gioco. A creare i pericoli ci prova prima Gabriel Jesus che segna ma il gol viene annullato per fuorigioco netto, e poi Neymar (distintosi fino ad allora solo per un sombrero su Gamboa) il quale non è preciso nello stop in area sul lancio in profondità, sprecando la possibilità di andare al tiro da posizione invitante. O’Ney infatti si allunga il pallone permettendo a Navas di uscire e salvare la sua nazionale. La qualità della squadra di Tite cresce e i centroamericani non riescono più ad alzare il baricentro restando schiacciati nella loro area. A respingere le azioni offensive ci pensa Oviedo che compie un’ottima diagonale difensiva su un cross interessante di Neymar per Gabriel Jesus. Il risultato non si schioda e allora Marcelo prende l’iniziativa e conclude sul primo palo, tiro troppo debole per impensierire il suo compagno di club Navas. Le esecuzioni dei sudamericani rimangono fine a se stesse, il reparto offensivo non sfoggia il suo enorme potenziale restando bloccato dalla rocciosa e spessa tattica avversaria. Il Costa Rica tiene botta ed il primo tempo si chiude a reti inviolate.Nella ripresa prima sostituzione del Brasile, dentro la freccia Douglas Costa per uno spento e deludente Willian. I brasiliani ripartono con un atteggiamento arrembante mettendo la marcia sull’acceleratore. Gabriel Jesus verticalizza per Paulinho fermato in area da un intervento rischioso di Oviedo, successivamente Neymar commette fallo su Navas. Il parco attaccanti rinvigorito e rigenerato dopo la pausa non si ferma qui: traversa di Gabriel Jesus che stacca con la testa sul traversone di Fagner e tiro velenoso di Coutinho fermato da Gamboa. La manovra dei brasiliani è inarrestabile, a mostrare prontezza e riflessi ci pensa Navas sul tiro potente ma centrale di Neymar. Selecao a trazione anteriore, dentro Firmino per Paulinho. Altra ghiotta occasione che capita sui piedi di Neymar, errore nel controllo di Gamboa che favorisce O’Ney. Il numero 10 spedisce fuori non concretizzando. Lo spacca partite Douglas Costa sale in cattedra e successivamente ancora Neymar prova il guizzo vincente: sterzata in area e lieve trattenuta di Gonzalez. L’arbitro Kuipers con l’ausilio del VAR non assegna il calcio di rigore e non ammonisce il 10 brasiliano per simulazione. Dominio verdeoro o meglio blu per la seconda maglia, la Costa Rica soffre disperatamente ma continua a lottare. Quando tutto sembra finito arriva il lampo, la giocata il guizzo del campione. Colpo di testa di Gabriel Jesus sul secondo palo, sponda per Firmino che la tocca per il suo ex compagno di club Coutinho. Il fantasista del Barcellona con un ottimo inserimento batte Navas sbloccando la gara. Nel finale a segno anche Neymar in lacrime per la gioia alla fine.