Francesco Raiola
Presentazione ufficiale del nuovo Napoli di Ancelotti in conferenza stampa a Dimaro. Diversi temi di attualità toccati dal tecnico partenopeo in primis sul mercato:” La qualità del gioco è alla base della nostra idea di calcio, anche perché la squadra ha sempre espresso un bel gioco e continuerà a farlo. James è un giocatore che conosco bene, mette tanta qualità. Al momento purtroppo non è un giocatore del Napoli: se arriverà ne parleremo. Valutiamo tante opportunità, poi magari ci sono più possibilità rispetto ad altri, ma personalmente non voglio parlare di giocatori che non sono del Napoli”. Su Icardi però Carlo viene stuzzicato:” Icardi è un ottimo giocatore, apprezzato da tutti, non solo da noi. Fa piacere l’accostamento perché è un grande campione, come lo sono anche Lozano e Rodrigo”. Su Manolas la soddisfazione è palese:” Va fatto innanzitutto un ringraziamento ad Albiol, professionista importante che ha fatto molto bene qui a Napoli. Arriva uno dei giocatori più importanti sul mercato. Avremo una coppia formidabile in difesa, che ci permetterà di essere più aggressivi e offensivi e tenere la linea difensiva più alta”. Vincere non è più tabù come la parola Scudetto:” Dobbiamo essere competitivi e alzare l’asticella: questo significa vincere e vedo anche più entusiasmo tra i tifosi. Il San Paolo è un nostro obiettivo ed è di grande aiuto alla squadra. Noi dobbiamo mettere il nostro con la qualità del gioco e con la passione per questa maglia”. Parole importanti anche sull’altro neoacquisto:” Di Lorenzo è alla prima esperienza in un top club, ha fatto passi da gigante, è un ragazzo serio, professionale. Ci aiuterà tantissimo”. Ancora sul mercato:”Il mercato è lungo, non stiamo con le mani in mano, il club vuole crescere, e valutiamo tutte le opportunità,non abbiamo fretta, e non siamo con l’acqua alla gola”. Sui ritorni di Conte e Sarri:”Sono contento del ritorno di Antonio Conte. La Juve resta la squadra da battere, ma l’Inter vuole essere competitiva e renderà il campionato più incerto. Per quanto riguarda Sarri, nessuno si aspettava il suo passaggio alla Juventus: capisco il dispiacere dei tifosi, ma questo è il professionismo…”.