Dopo una partita interminabile e ben 12 rigori, l’Inghilterra ha battuto la Svizzera conquistando il terzo posto della Nations League. Nei tempi regolamentari e supplementari le due squadre non sono riuscite ad andare oltre lo 0-0, con buona pace degli inglesi che hanno colpito un palo e una traversa e hanno visto annullarsi un gol dal VAR. Ai calci di rigore però dopo dieci penalty battuti magistralmente, gli inglesi hanno avuto la meglio per 6-5 grazie all’errore di Drmic che ha regalato il terzo gradino del podio alla squadra di Southgate in questa nuova competizione giunta alla fase finale. Chiude quarta invece una buona Svizzera. Primo tempo in cui l’Inghilterra di Southgate è più convincente e continua della Svizzera di Petkovic. Alli, Sterling, Lingard e Kane fanno gioco e si cercano, con la linea a cinque svizzera che non riesce a prendere contromisure efficaci. Dopo 100 secondi Lingard trova profondo Kane, tocco sotto da posizione defilata che Sommer allunga sulla traversa. Arriva poi il momento di Sterling che prima spara contro Sommer con il sinistro da dentro l’area dopo una grande intuizione di Kane, poi manca l’impatto in area su un pallone messo forte in mezzo da Alexander-Arnold. Ci arriva invece prima dell’intervallo Dele Alli che però, tutto solo, di testa mette solo vicino ai pali della porta svizzera su un altro cross del terzino del Liverpool fresco campione d’Europa. Svizzera che fatica a trovare ritmo e qualità nella proposta offensiva, l’unico sussulto è con Seferovic che si avventa su una palla profonda di Xhaka, tentativo contratto in angolo dal recupero di Rose in scivolata.
Inizio ripresa che sembra poter regalare più ritmo e occasioni alla gara. Schar prolunga un cross basso di Rose al 55’ e se non fosse per un altro tocco miracoloso di Sommer farebbe autorete, un minuto dopo dall’altra parte il piattone di Xhaka trova attento Pickford che mette in angolo. Partita che invece diventa equilibrata con il passare dei minuti, senza che nessuno si renda davvero pericoloso. Serve aspettare il finale, quando all’84’ il VAR annulla una rete di Wilson perché l’attaccante si libera con un fallo di Akanji prima che Alli colpisca di testa la traversa e il giocatore del Bournemouth ribadisca in rete.
Si va quindi ai supplementari e a provarci di più è sempre l’Inghilterra. Nel primo tempo è ancora Sommer a salvare la Svizzera, con due grandi interventi nella stessa azione al 99’, prima sul colpo di testa ancora di Alli, poi sul tentativo di ribattuta di Sterling. Proprio l’attaccante del City al 117’ fa tremare la porta svizzera con una punizione quasi perfetta che però sbatte solo sulla traversa. Servono i rigori per decidere il vincitore, segna anche Pickford per l’Inghilterra, ma l’errore decisivo è della Svizzera con Drmic. Tiro incrociato, ma Pickford è reattivo e respinge, consegnando il terzo posto all’Inghilterra