Europei Under 21, domani Italia-Spagna. Di Biagio: “Possiamo batterli”

Francesco Raiola

Poco meno di 24 ore all’inizio della prima grande manifestazione calcistica organizzata in Italia dopo Italia ’90. Gli stadi di Bologna, Udine, Trieste,Reggio Emilia, Cesena e di Serravalle in San Marino saranno i teatri della competizione che si svolgerà dal 16 al 30 giugno. Importante anche in vista delle olimpiadi di Tokyo 2020, considerando che le prime quattro saranno automaticamente qualificate di diritto alla manifestazione iridata del prossimo anno. Tre gironi da quattro squadre, le cui vincenti più la migliore seconda accederanno le semifinali,che saranno disputate tra Bologna e Reggio Emilia, mentre la finale sarà di scena ad Udine. Gli azzurrini faranno parte del gruppo A, girone di ferro con Spagna, Polonia e Belgio, che si giocherà tra Bologna e Reggio Emilia.  Nel girone B, di scena tra Trieste ed Udine, faranno parte Germania, Serbia, Austria e Danimarca , mentre il gruppo C sarà composto da Romania, Croazia, Inghilterra e Francia, verrà ospitato da Cesena e Serravalle.

L’Europeo inizierà domani alle 18 con il primo match del gruppo A a Reggio Emilia tra Belgio e Polonia, mentre gli azzurrini di Di Biagio scenderanno in campo in serata al Dall’Ara in quella che potrebbe già essere una finale anticipata contro la Spagna , super favorita, vice campione di Europa, sconfitta in finale contro la Germania , due anni fa in Polonia. Il ct Gigi Di Biagio schiera l’artiglieria pesante per fare bella figura i  casa e lottare per il titolo europeo.  Convocati tanti giocatori anche della massima nazionale , a partire da Barella, Chiesa, Kean e Zaniolo. Anche la nazionale iberica schiera numerosi giocatori che navigano nell’orbita della Roja di Luis Enrique a partire da Fabiàn Ruiz, fresco di esordio proprio contro la Svezia al Bernabeu, oltre che di Dani Ceballos, votato miglior giocatore della precedente edizione del 2017, giocatore del Real Madrid, seguito proprio dal Napoli di Ancelotti.
Poche conferme di formazione nella conferenza stampa di Di Biagio, con il morale alle stelle: “Possiamo batterli. C’è la giusta tensione, sensazione piacevole che ti dà la conferma di restare concentrati. Conosciamo bene la Spagna, che ci eliminò due anno fa in semifinale.  Il loro gioco non è cambiato, sono 20 anni che ci mettono in grande difficoltà, ma domani credo che sia l’occasione giusta per batterli”. Fondamentale l’apporto di un Dall’Ara tutto esaurito, con i 35.000 biglietti andati esauriti: “Contiamo sull’appoggio di un grande pubblico. Li attaccheremo conservando il giusto equilibrio. Questa partita vale come un sedicesimo di finale”. Unico dubbio sciolto da Di Biagio è il portiere: sarà Alex Meret, il numero 1 del Napoli a difendere la porta azzurra. L’Italia probabilmente in campo con il 4-3-3 con Meret tra i pali, Adjapong e Dimarco  sulle fasce ,Bastoni e Mancini centrali difensivi. A centrocampo Pellegrini, Mandragora e Barella, mentre il tridente di attacco sarà formato da Orsolini, idolo di casa, Kean e Chiesa.
De La Fuente schiererà la Spagna con il 4-2-3-1, con Simon tra i pali, Oyarzabal, terzino del Real Madrid, e Junior Firpo esterni, centrali saranno Vallejo, il capitano, anche lui scuola madridista, con Jorge Merè, che gioca in Germania nel Colonia.  A centrocampo Mikel Merino accanto al napoletano Fabiàn Ruiz, dietro i tre trequartisti Carlos Soler del Valencia, Dani Ceballos, e Fornals, fresco di trasferimento in Premier League al West Ham dal Villareal. Punta centrale sarà Borja Mayoral, altro talento madridista, in prestito quest’anno al Levante.
Fischio di inizio alle ore 21. Arbitro del match l’olandese Gozübüyük.
L’apertura della rassegna qualche ora prima, alle ore 18 al Mapei di Reggio Emilia tra Polonia e Belgio.
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