Domani Udinese-Roma. Di Francesco: “Trasferta fondamentale per il nostro futuro. Non voglio cali di tensione”

La Roma riparte dopo la sosta nazionale e saranno proprio i giallorossi ad aprire il week end calcistico alla Dacia Arena di Udine contro l’Udinese. Match fondamentale per il cammino in campionato, sfida che apre le porte al match altrettanto importante di martedì all’Olimpico contro il Real Madrid. Ma il tecnico non vuole distogliere l’attenzione dal match di domani alle 15 a udine e ammonisce i suoi. “A parte qualche infortunato di lungo termine stiamo abbastanza bene dopo le nazionali, ma dobbiamo stare attenti all’Udinese perché me l’aspetto agguerrita, con grande fisicità. Non meritavano di perdere contro Milan ed Empoli, ma conosco bene anche Nicola e so che è molto bravo a preparare le partite e sicuramente la starà preparando per farci giocare male”. Udine e l’Udinese fondamentali, guai a pensare al Real. “Sarebbe un errore gravissimo, perché tutti stanno pensando al Real, ma io la penso diversamente perchè per me la più importante delle tre sfide è questa contro l’Udinese. La squadra deve capire che la partita va affrontata nel modo giusto, abbiamo sempre avuto tanti nazionali e non dev’essere un alibi. Sarà dura dal punto di vista fisico e lo sappiamo, ma la stiamo preparando in questo senso”.  Di Francesco continua a vivere alla giornata, sebbene le prossime tre partite (dopo Udine e Real c’è la sfida con l’Inter) rappresentino un momento importante per la stagione giallorossa: “Tutti i periodi della stagione sono importanti. In campionato non possiamo sbagliare e dobbiamo restare aggrappati alla zona Champions. Non esistono partite facili e anche per questo ribadisco che l’Udinese dobbiamo affrontarla nel miglior modo possibile. Hanno cambiato allenatore, ma prepareremo la sfida sulle caratteristiche degli avversari. Dovremo fare molta attenzione”. Qualche indizio sulla formazione anti-Udinese lo regala, parlando di Schick che ha segnato anche in nazionale e che il tecnico riproporrà a Udine. “Contro l’Udinese partirà titolare e questo vi fa capire molte cose. Sta crescendo e ha una grande voglia di venire fuori. Spero possa continuare a fare bene e il gol fatto con la Repubblica Ceca è stato importante dal punto di vista mentale. Sta lavorando molto, prima di tutto su se stesso. Manolas non è a posto con la caviglia e non sarà convocato. Proveremo ad averlo martedì per il Real Madrid. Karsdorp sta lavorando bene, ma è stato fermo un mese e non è pronto per partire dall’inizio. Sono contento di lui per come si sta allenando. Kolarov sta bene così come Santon che ha recuperato dalla febbre. De Rossi e Perotti non ci saranno, ma non dobbiamo avere fretta: Daniele tornerà intorno alla sfida col Cagliari, Diego dopo la Champions”. E allora avanti, a piccoli passi. Pensando all’Udinese e a quei tre punti che Di Francesco e la Roma non hanno intenzione di lasciare per strada.

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