Estero / In Francia vola il Psg di Neymar. Inghilterra: United e City in testa, Chelsea ok, crolla il Liverpool. Spagna, frena ancora il Real, Barça in fuga.In Germania il Bayern perde la testa

DANIELE ORIETI

Giornata intensa e ricca di colpi di scena nei campionati esteri. Soffrono alcune grandi, naufragano alcune pretendenti al titolo, altre che stentano. Ma vediamo nel dettaglio come è andata.

PREMIER LEAGUE Il risultato più eclatante arriva dall’Ethiad Syadium dove il City di Guardiola ne rifila cinque al Liverpool di Kloop per effetto dei gol di Aguero e delle doppietta di Jesus e Sanè. Una sberla incredibile per i reds travolti dalla furia di un City (avversario del Napoli in Champions) che ha sbagliato nulla. Si riscatta l’Arsenal che supera per 3-0 il Bournemouth (doppietta di Welbeck e gol di Lacazette). Il Tottenham fa suo il derby con l’Everton (Eriksen e doippietta di Kane). Si esalta il Chelsea di Conte che si impone 2-1 sul campo del Leicester. Sblocca Morata che reclama anche un netto calcio di rigore, raddoppia Kantè prima del gol di Wardy che riaccende le speranze dei padroni di casa. Ma solo quelle perché la spunta il Chelsea che sale a quota 9 in classifica, mentre vola in testa il City con 10 punti, agganciando i cugini dello United che non sono andati oltre il 2-2 sul campo dello Stoke City. Choupo Moting porta avanti lo Stoke ma Rashford e Lukaku la ribaltano a cavallo tra la fine del primo e l’inizio del secondo tempo.. Ancora Choupo Moting a sigillare il definitivo 2-2.  Bene il Watford (2-0 nella tana del Southampton) che sale in quarta posizione con 8 punti. Nel gruppone che insegue ci sono il Liverpool a 7 e l’Arsenal a 6.

LIGA SPAGNOLA Frena ancora il Real Madrid che dopo il pari in rimonta contro il Valencia, si fa imporre l’1-1 interno anche dal neo promosso Levante. Ospiti in vantaggio al 13’con Lopez complice una dormita della difesa del Real che trova i pari al 36′ con Vazquez. Da registrare anche l’infortunio a Benzema costretto dopo 20′ a lasciare il campo per una brutta torsione al ginocchio. Il Real gioca la ripresa tutta nella metà campo avversaria ma non la schioda e finisce 1-1. Pareggia anche l’Atletico (0-0) su campo del Valencia, mentre il Siviglia ne rifila tre all’Eibar. Infine in serata  il Barcellona travolge l’Espanyol (5-0) grazie alla tripletta  di Messi e ai gol di Piquè e Suarez e vola solo in testa a +2 sul Siviglia e +4 su Real e Atletico.

BUNDESLIGA Clamoroso tonfo del Bayern Monaco che in un colpo solo perde imbattibilità e primato: finisce 2-0 in casa dell’Hoffenheim che grazie ad una doppietta di Uth stende la formazione di Carlo Ancelotti apparsa troppo nervosa e prevedibile nella sua manovra. Sconfitta pesante per i bavaresi che si fermano a quota sei in classifica, lasciando spazio a Borussia Dortmund (0-0 in casa del Friburgo ridotto in dieci), Hannover (1-1 in casa del Wolsburg) e Hoffenheim che volano in testa con un punto di vantaggio.  Riflessioni per Ancelotti anche in vista della Champions.

LIGUE 1 In Francia resta in testa il Psg, con il Monaco ad inseguire tre punti sotto. Parigini stratosferici, vittoriosi 5-1 sul campo del Metz per effetto dei gol messi a segno da Cavani (doppietta), Mbappé, Neymar e Lucas grazie ad una prova corale che esalta le qualità della formazione di Emery a segno con tutti i suoi tenori. Un bel biglietto da visita per la capolista francese in vista del ritorno della Champions. Frenano invece i campioni di Francia del Monaco che addirittura hanno subito una pesantissima sconfitta all’Allianz Riviera di Nizza, battuti con un pesantissimo 4-0. Parte forte il Nizza che dopo 6′ trova il gol grazie a Mario Balotelli. Al 18′ il raddoppio di Plea, ma nella ripresa i rivieraschi allungano e rendono pesante il passivo per il Monaco che subisce il 3-0 ancora ad opera di Balotelli. Chiude il conto allo scdere la rete di Ganago per il 4-0 finale che fa volare Parigi da sola in testa, Monaco a -3. Per il Nizza invece, dopo un inizio balbettante, arrivano i primi tre punti della stagione. E sono pesantissimi.