Real “spuntato” alla ricerca del gol perduto

DANIELE ORIETI

MALAGA Primi mal di testa per Zinedine Zidane da quando siede sulla panchina del Real Madrid.
Una vittoria e due pareggi interni contro Valencia e Levante, cinque punti in classifica mentre il Barcellona, a punteggio piene, scappa. Tanti i fattori che portano alla crisi Madridista di inizio Liga. Iniziando da un calciomercato attivosolo in uscita con la cessione dei due attaccanti come James Rodríguez al Bayern Monaco e del centravanti Morata al Chelsea. Il primo sostituto con il giovane Marco Asensio, ma grave è la mancata sostituzione di Morata con l’acquisto di un nuovo attaccante. Con Benzema non proprio lucido sotto porta, ancora fermo a zero gol, con Bale anche lui non un goleador di razza in più la squalifica di 5 giornate per Cristiano Ronaldo mettono in risalto questo errore da parte Madridista. La panchina corta sarà un problema nell’immediato con l’infortunio patito da Benzema nell’ultima partita di Liga. Il francese starà fermo ai box per un mese e nella sfida di domenica prossima contro l’ostico Real Sociedad non ci sarà ancora Ronaldo che dovrà scontare l’ultima giornata di squalifica. Zidane si troverà senza attaccanti veri e inoltre mancherà anche Marcelo espulso contro il Levante. Una piccola buona notizia sarà il rientro di CR7 mercoledì sera nell’ esordio di Champions League contro l’Apoel. Partita questa da non sbagliare per la squadra di Madrid. Ulteriori fattori negativi di questa crisi sono gli infortuni muscolari patiti da vari giocatori, iniziando dal centrale difensivo francese Varane all’ultimo di Benzema, e le troppe espulsioni.
Tre cartellini rossi in 5 partite sono realmente troppi. Questa somma di problemi stanno mettendo in difficoltà il tecnico francese anche a livello tattico il quale sta cercando di sistemare la squadra in base alle assenze. Soprattutto nell’ultima partita contro il Levante, si sono visti degli errori tattici di impostazione della squadra ma anche un atteggiamento iniziale alla partita sbagliato con poca concentrazione da parte dei giocatori, evidenziato con un gravissimo errore della difesa sul gol del vantaggio del Levante, addirittura con un’azione iniziata da fallo laterale. Occasione per una svolta si presenterà già mercoledì sera nella notte di Champions League. Cristiano Ronaldo quasi sicuro nuovo pallone d’oro suonerà la carica per per i Merengues, tranquillizzando per un po’ l’ambiente.

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