Si accendono i riflettori del Meazza per una sfida mai banale, figurarsi quest’anno. C’è Milan-Juventus, altro crocevia della stagione. Rossoneri per dare definitivamente un calcio alla crisi, bianconeri per continuare l’inseguimento al Napoli in vetta. La vittoria contro il Chievo ha ridato serenità al Milan, ma adesso serve la sterzata giusta. E la conferma Montella la vuole proprio contro la Juventus: “Vincere sarebbe la svolta del nostro campionato. La squadra sta crescendo, vedo la luce in fondo al tunnel. Partita difficilissima dove servirà la gara perfetta e anche quel pizzico di fortuna che ci è mancata finora, ma abbiamo le carte per battere la Juve. Suso? Adesso è nella condizione giusta per fare quello che sa fare, è il miglior talento che abbia allenato alla sua età”. Davanti ai rossoneri una Juventus reduce da due vittorie di fila e domani l’impegno del Meazza, sempre complicato: “Non sarà la gara della svolta – ha spiegato alla vigilia Massimiliano Allegri – E’ sicuramente una partita tosta contro un avversario che viole ritrovarsi definitivamente, ma noi andiamo per fare i tre punti. Quest’anno il campionato si deciderà nelle ultime cinque perché ci saranno tre scontri diretti. Non siamo sazi, non abbiamo la pancia piena e abbiamo ancora tantissima fame di vittorie e poi perché vincere il settimo scudetto di fila sarebbe qualcosa di fantastico. Mi dispiace non ci sia Bonucci squalificato perché in partite come queste dovrebbero esserci tutti”.