Francesco Raiola
È un Napoli vincente in trasferta che continua la striscia positiva fuori casa espugnando Brescia dopo essere andato sotto nel primo tempo con il gol del difensore venezuelano Chancellor, e rimontando nella ripresa prima con il rigore perfetto trasformato da Insigne e poi con la perla di Fabiàn Ruiz che disegna un arcobaleno al Rigamonti.
Bella cornice di pubblico per la sfida tra Brescia e Napoli. Conferma il modulo Lopez che recupera Joronene tra i pali, con Sabelli e Martella esterni, Chancellor e Mateju centrali. Centrocampo a tre con Dessena, Tonali e Bisoli, con le due mezzali Zmrhal e l’islandese Bjarnason dietro Mario Balotelli. Cambia poco anche Gattuso che conferma ancora Ospina e la difesa con Di Lorenzo e Mario Rui sulle fasce, Maksimovic e Manolas centrali, Demme regista, con Elmas e Fabiàn Ruiz a centrocampo. In attacco chance per Politano con Insigne e Mertens ancora preferito a Milik.
Inizio veemente del Napoli che sfiora subito il goal con Mertens che con un pallonetto scheggia la parte alta della traversa. Poco dopo ci prova anche Fabiàn Ruiz che conclude di poco alto. Occasione goal ancora per Mertens su assist perfetto di Insigne con Joronen che blocca in due tempi. Il Brescia si difende compatto e alto lasciando il possesso palla agli azzurri. Ma sugli sviluppi dell’unica azione di attacco del Brescia su corner calciato da Tonali svetta Chancellor di testa per il vantaggio bresciano. Predominio territoriale azzurro fino alla fine del primo tempo con percentuale di possesso palla che sfiora l’ottanta per cento, ma la manovra è lenta contro un Brescia che si difende in dieci uomini.
Nessun cambio all’intervallo per Gattuso e Lopez. Pochi minuti ed episodio importante: spunto di Insigne e tocco netto di Chancellor di mano. Orsato non ravvede gli estremi ma viene richiamato subito al VAR e cambia idea. Insigne dal dischetto non sbaglia e riporta il Napoli sul pareggio, più che meritatamente. È un altro Napoli deciso a conquistare i tre punti e dopo pochi minuti arriva il sorpasso con un grandissimo tiro a giro nel sette di Fabiàn Ruiz su cui Joronen non può nulla. Tenta il bis lo spagnolo poco dopo ma stavolta Joronen la toglie dalla porta salvando in angolo. Cambia il trequartista Lopez inserendo il finlandese Skrabb per Bjarnason.lll, mentre Gattuso inserisce Mertens, ammonito per perdita di tempo, per Milik. Prova a reagire il Brescia prima con Chancellor ancora di testa su calcio piazzato e poi con Skrabb da fuori impreciso. Ma la grande occasione è per Balotelli che spreca davanti ad Ospina su grande assist di Skrabb. Doppio giallo per Elmas e poi per Martella. Cambia Gattuso togliendo subito il macedone, stanco, per Zielinski. Altro giallo anche per Dessena per gioco pericoloso su Demme. Il finale è all’assalto per il Brescia che prova ad assediare il Napoli. Prova la carta Ndoj Lopez per Dessena, mentre Gattuso cambia Allan per Demme. Ammonito anche Milik nel finale per manata su Sabelli. Ben cinque i minuti di recupero concessi da Orsato, forse eccessivi, dove però il Napoli controlla bene gli ultimi disperati assalti bresciani.
Seconda vittoria consecutiva del Napoli in trasferta che continua la rincorsa europea che non appare più un miraggio considerando le tante occasioni sciupate. Brescia che mostra tutti i suoi limiti con le speranze di salvezza ormai ridotte al lumicino. Migliore in campo nel Napoli Fabiàn Ruiz per la splendida rete decisiva. Appuntamento ora con la storia per gli azzurri con la grande sfida di martedì sera al San Paolo contro il Barcellona di Messi.