Abbiamo fatto un ottimo mercato, ora la parola al campo. Lozano? Lo abbiamo voluto fortemente e con lui aumenta il nostro tasso tecnico
Francesco Raiola
Vigilia di Serie A, torna finalmente il calcio giocato, il pallone che conta dopo mesi di calcio parlato, di mercato che però durerà ancora una decina di giorni fino al 2 settembre, ma il campionato ricomincia, a differenza della Premier League che ha iniziato dopo la chiusura dei trasferimenti in entrata. Il Napoli riparte da Firenze, campo storicamente ostico, che rievoca brutti ricordi ai tifosi partenopei, legati soprattutto alla brutta sconfitta di due stagioni fa, quando gli azzurri, all’epoca allenati dall’attuale tecnico juventino, furono sconfitti dai viola, dopo la vittoria contestata della Juventus a Milano contro l’Inter. Un Napoli comunque rinnovato, che mira ad iniziare la stagione con una vittoria, dopo un precampionato di luci ed ombre, condizionato da un mercato ancora aperto e incerto. Sono arrivati giocatori importanti come Manolas e Lozano, prossimo all’ufficialità, giovani di sicura prospettiva , come il talento macedone Elmas, ed il miglior terzino destro della stagione scorsa, Giovanni Di Lorenzo. Ma De Laurentiis vuole regalare la ciliegina sulla torta ad Ancelotti e ai tifosi azzurri e per questo non ha ancora mollato la presa su Mauro Icardi, che continua a non accettare (ma nemmeno rifiutare) la corte azzurra, sempre più serreta. Senza dimenticare quel James Rodriguez, che è stato l’oggetto dei desideri dei tifosi e di Ancelotti per tutta l’estate. Su quel versante Aurelio De Laurentiis aspetta l’apertura di Florentino Perez sul prestito, difficile visto i tanti infortuni patiti dai trequartisti blancos in estate. In ogni caso il pallone torna a rotolare. Prima conferenza stampa anche per Ancelotti che presenta Lozano: “È un giocatore molto bravo, molto forte che abbiamo voluto fortemente che aumenta molto il tasso qualitativo della squadra”. Su Icardi Ancelotti è tagliente: “Non sono interessato alla vicenda. Del mercato se ne occupa il club, io penso alla squadra e al match di domani”. Milik non farà parte della trasferta di Firenze: “Ha provato ad allenarsi stamani. Ha un fastidio muscolare da Ferragosto, meglio lasciarlo qui ad allenarsi per la prossima partita. Anche Lozano salterà Firenze per motivi burocratici, sicuramente ci sarà a Torino”. È comunque un Napoli in crescita: “Miglioriamo nella qualità. Dobbiamo migliorare nel gioco e nelle idee dello scorso anno. Fabiàn Ruiz e Zielinski sono maturati molto. Siamo più forti di un anno fa, dobbiamo assemblare meglio e possiamo lottare per vincere. Mi prendo la responsabilità perché possiamo vincere”. Domani l’avversario è temibile: “Chiesa e Ribery sono molto pericolosi, soprattutto in contropiede. C’è un ambiente pieno di entusiasmo, vogliamo vincere ma servirà molta attenzione”. Ancora su Lozano, Ancelotti esalta le qualità e l’ecletticità del messicano: “Gioca soprattutto a destra, ma può fare anche la punta e il trequartista centrale. È un giocatore completo”. Voto alto al mercato e a Giuntoli: “Il Napoli merita 10. Ci prendiamo tutte le responsabilità. Vogliamo e dobbiamo lottare per lo scudetto, di più non posso dire”. La probabile formazione di domani vede Meret tra i pali, con l’esordio di Di Lorenzo e Manolas in difesa affiancati da Koulibaly e a sinistra da Ghoulam. Coppia centrale di centrocampo formata da Allan e Zielinski, con la batteria di trequartisti da destra con Callejon, Fabiàn Ruiz e Insigne dietro Mertens.