Champions, domani United-Juve. Allegri: “Vincere per ipotecare gli ottavi”

Domani all’Old Trafford c’è Manchester United-Juventus, partita dai mille sapori. Pogba che ritrova la Vecchia Signora e Cristiano Ronaldo il vecchio e mai dimenticato United. Motivi di rilievo per una sfida che vale tantissimo. E’ quello che chiede Massimiliano Allegri per dimenticare il mezzo passo falso con il Genoa e rimanere solitario in vetta al Gruppo H. “Vietato ripetere gli errori commessi contro il Genoa e spina attaccata per cento minuti. E’ un mese importante, non lo abbiamo iniziato bene con il pareggio. Con una vittoria potremmo ipotecato il passaggio del turno. Ma la partita è complicata, servirà tanta tecnica”. Non ci sarà Mandzukic per una distorsione alla caviglia con la Juve che comunque sembra aver scelto il 4-4-2 di partenza con la linea difensiva tradizionale e un centrocampo in linea con Cuadrado, Pjanic, Matuidi e Bernardeschi, mentre in prima linea ci saranno Dybala e Ronaldo “Può fare la mezz’ala Cuadrado – ha detto Allegri – , si può giocare a tre in mezzo, oppure a quattro. Ci sono tante soluzioni, ho tanti cambi. Loro sono una squadra fisica, bisogna fare molto bene. Il Manchester alza tanto la palla, noi dobbiamo tenerla più a terra possibile. Loro sono una squadra fisica, alti e forti di testa, alzano tanto la palla. Bisogna cercare di stare dentro la partita fino al 100esimo minuto. Hanno tecnica, velocità davanti e fisicità. Sono una squadra forte, costruita per vincere. Hanno un allenatore molto esperto e noi domani dobbiamo fare una partita giusta. Ci serve anche per rientrare meglio dentro le partite. Sabato ci abbiamo messo una pietra sopra un po’ troppo prima e domani bisogna stare dentro la partita per 100 minuti, perché qui le partite non finiscono mai. Basta vedere cosa è successo contro il Chelsea dove hanno preso gol su una palla alta in cui sono molto forti. Dovremo giocare a calcio, perché fisicamente potremmo pagare qualcosa”. Tornando alla formazione non dovrebbe discostarsi troppo da quella annunciata. “I ragazzi stanno tutti bene e guardo a questa partita come ad un punto di partenza. Per noi è importante. È un passaggio per vedere a che punto siamo in Champions. È un match da giocare con grande entusiasmo e tecnica. Cristiano è il miglior centravanti al mondo non giocando da centravanti. Gli altri devono essere bravi a capire dove si mette lui e andare ad occupare le altre zone. Bernardeschi sta facendo bene e gioca di sicuro, quello che conta sarà l’atteggiamento mentale giusto. Uscire con un risultato dall’Old Trafford significa acquistare certezze ed è questo il nostro obiettivo”.

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