Io tifo Inter. “Qualcosa si muove, ma serve ancora un piccolo passo per diventare grandi”

Feisal Yamani *

Finito il mini ciclo di fine settembre con risultati discordanti, positivi nelle reti segnate nel complesso più dell’avversario e negativi nel gioco espresso dalla squadra, eccetto gli ultimi venti minuti giocati con il Tottenham che ha visto trionfare la tenacia e la caparbietà nel voler raggiungere il risultato della vittoria a tutti i costi. Con la Sampdoria la squadra ha iniziato a dare segni di vita per quanto riguarda il gioco con la classica impostazione 4-2-3-1. Cambiando gli esterni il gioco a centrocampo non ne ha risentito. Handanovic non ha effettuato parate degno di tale nome e la Sampdoria non si è mai resa pericolosa. Var  protagonista assoluto della partita fuori dal campo, mentre Brozovic protagonista assoluto della partita dentro il campo. La partita contro la squadra più in forma del campionato, la Fiorentina, ha evidenziato i soliti problemi nella manovra a centrocampo con il duo Brozovic-Vecino, il primo padrone assoluto del centrocampo dell’Inter mentre il secondo ancora in fase di rodaggio post mondiale, con Icardi più propenso ad appoggiare la manovra piuttosto che essere pericoloso sotto la porta. Caro Mister, a mio avviso sono due i problemi da risolvere: chi affiancare a Brozovic e come rendere al meglio l’attacco con Icardi unica punta. Niente male potrebbero essere le soluzioni Borja Valero e Lautaro Martinez. Ma il tecnico, giustamente, è Lei. Arrivederci

* tifoso interista

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