Francesco Raiola
Torna la Serie A domani e torna in anticipo il Napoli di Ancelotti contro la Fiorentina di Pioli alle 18 in vista del match di Champions League a Belgrado di martedì sera contro la Stella Rossa. Clima avvelenato a Fuorigrotta. Pochi biglietti venduti sia per il caro prezzi (35 euro per la curva) sia per il clima di sfiducia e contestazione ormai sollevatosi contro De Laurentiis. Domani attesi circa 15.000 spettatori, in un clima surreale per il San Paolo, che potrebbe danneggiare gli azzurri, così come nel primo tempo contro il Milan, quando per protesta contro la presidenza azzurra il tifo organizzato chiuse tutta la prima frazione in silenzio. Attesa anche per le scelte di Ancelotti intervenuto in conferenza stampa. Ancelotti è apparso di buon umore, rammaricato soprattutto per il grave infortunio di Chiriches in nazionale. “Ci mancherà, ma dobbiamo trovare le soluzioni a questa assenza. Dobbiamo crescere molto perché nelle prime tre partite non abbiamo fatto intensità e attenzione nei primi 45 minuti di gioco. La concentrazione sui dettagli è fondamentale”. Ancelotti ha mantenuto riserbo sulla scelta del centravanti lasciando il dubbio tra Milik e Mertens, considerando anche la sfida di Belgrado. Parole di rispetto per la Fiorentina: “Va considerata visto che ha molti giocatori pericolosi. Non voglio credere ai fantasmi del passato. I ragazzi si stanno allenando bene, non vedo problemi. Piano piano con fiducia ritroveremo stabilità. Abbiamo perso una brutta partita ma non è la fine del mondo”. Parole di fiducia anche su Insigne: “Lorenzo sta molto bene. É tornato fresco e motivato. Ma domani riposa…fino alle 18!”. Dichiarazioni importanti di Ancelotti anche sul progetto Napoli: “Non sono qui per valorizzare la rosa e far crescere i giovani. Io sono a Napoli per raggiungere i più alti livelli di crescita, ma valorizzare la rosa è importante perché può aiutare a raggiungere i risultati, perché ci sono tantissime partite e non voglio spremere solo undici giocatori”. La valutazione della stagione finora per Ancelotti è positiva: “Abbiamo lavorato bene, ma non in maniera eccezionale. Potevamo evitare la sconfitta di Genova, ma abbiamo avuto comunque un calendario complicato. Oggi la priorità non è lo scudetto o la Champions League, ma la sfida contro la Fiorentina e domani sera sarà la Stella Rossa. Non si può pensare oltre”. Domani in campo attese in ogni caso novità di formazione con il ritorno di Hamsik e Callejon tra gli undici titolari. Ballottaggio Milik-Mertens, con l’eventualità anche dell’esordio di Fabiàn Ruiz, in svantaggio però rispetto a Zielinski. Guanto di sfida di Pioli che da Firenze che in conferenza stampa conferma il solito atteggiamento propositivo dei suoi, in casa come in trasferta: “Cerchiamo di giocare da Fiorentina e portiamo avanti i nostri principi di gioco. Il Napoli occupa molto la metà campo offensiva e dovremo soffrire il meno possibile. Sarà molto importante la comunicazione fra i reparti. Bisogna andare al San Paolo con coraggio e qualità”. Pioli conferma la presenza in campo di Veretout da regista al posto di Edmilson, con a fianco Gerson e Benassi, il viola più in forma. In avanti ballottaggio Pjaca-Eysseric, con il francese leggermente favorito. In porta non recupera Lafont, confermato il polacco Dragowski. Arbitro della gara sarà il sig. Fabbri di Ravenna, che curiosamente, diresse lo stesso match al San Paolo nel dicembre scorso.