E’ Massimiliano Allegri il miglior tecnico italiano.Il tecnico della Juventus Massimiliano Allegri ha vinto il premio “Panchina d’oro” per la stagione 2016-2017. Il riconoscimento è stato assegnato oggi a Coverciano, al termine delle votazioni organizzate dall’Assoallenatori al centro tecnico federale. Secondo posto per il tecnico dell’Atalanta, Gian Piero Gasperini, terzo quello del Napoli, Maurizio Sarri. “Vorrei innanzitutto ringraziare i miei straordinari giocatori che mi stanno dando grandissime soddisfazioni, a me e alla società – le parole di Allegri – Il premio lo dedico al mio staff, che mi consente di essere qui oggi, ma ho un pensiero anche per la società che mi permette di sedere su una panchina così prestigiosa. Faccio un in bocca al lupo a tutti noi allenatori per il finale di stagione, a Sarri un po’ di meno”, aggiunge con un sorriso. L’allenatore bianconero sa bene, infatti, che per lo scudetto “sarà Juve-Napoli fino alla fine. Abbiamo tre scontri diretti, col Napoli in casa e con Roma e Inter fuori, bisogna affrontare con calma il finale di stagione che sarà comunque bellissimo da vivere – commenta ai microfoni di Sky Sport – Abbiamo questo quarto di Champions contro il Real e una finale di Coppa Italia mentre sabato riprenderemo in campionato contro un Milan che sta facendo ottime cose. Bisogna farsi trovare pronti sperando di recuperare qualche giocatore e vivere questo finale di stagione nel migliore dei modi”.
Il Milan è parecchio staccato in classifica ma Allegri non si fida. “E’ sempre Juve-Milan, da quando c’è Gattuso in panchina, che ha dato una sistemata e un ordine alla squadra, stanno facendo ottimi risultati. Sarà una partita tosta ma dobbiamo cercare di vincere per restare in testa al campionato e poi ci prepareremo per il Real”. Allegri conterà su un Dybala voglioso di dimostrare a Sampaoli di meritarsi una maglia nella nazionale argentina. “Da quanto è rientrato e ha recuperato fisicamente, Paulo ha fatto gol importanti – sottolinea il tecnico bianconero – La mancata convocazione dell’Argentina deve essere uno stimolo perchè ha tutte le possibilità di conquistarsi il Mondiale. Ha margini di miglioramento importanti ed è destinato a essere fra i grandi del mondo. Deve concentrarsi sul finale di stagione, dobbiamo avere l’ambizione di affrontare i più forti come il Real e centrare il settimo scudetto di fila, un traguardo che sarebbe difficilmente eguagliabile da altre squadre”.
Per quanto riguarda gli altri premi assegnati a Coverciano, Panchina d’Argento per Leonardo Semplici (Spal), in Lega Pro premiato Giovanni Stroppa (Foggia), per il calcio femminile riconoscimenti a Sauro Fattori (Fiorentina) e Federica D’Astolfo (Reggiana), nel calcio a 5 Panchina d’Oro a David Ortega (Luparense). Premio speciale, infine, per i cinque allenatori che hanno vinto altrettanti campionati esteri la stagione scorsa: Sono Carlo Ancelotti, vincitore col Bayern Monaco in Germania, Antonio Conte, che ha trionfato con il Chelsea in Inghilterra, Roberto Bordin, che ha vinto con lo Sheriff Tiraspol il campionato moldavo, Massimo Carrera, che ha vinto in Russia con lo Spartak Mosca, e Marco Rossi, che ha vinto il campionato con la Honved in Ungheria.