Gianluigi De Angelis
Ha cambiato il Milan, gli ha restituito cuore e anima, lo ha rimesso in sella dopo un avvio turbolento, l’esonero di Vincenzo Montella. Ha accettato quella panchina per molti scomoda solo per amore, per amore di una maglia che indossa da sempre come una seconda pelle. Ed è stato premiato. Rino Gattuso è e continuerà ad essere l’allenatore del Milan anche nel prossimo futuro, visto che per lui è pronto il rinnovo contrattuale fino al 2021. Un personaggio straordinario, Rino, milanista nell’animo, e un risultato ampiamente meritato, ma non scontato. Lo ha conquistato con il sudore con il lavoro. Lui e il Milan ancora a braccetto. Passerà dai 120mila euro a stagione alla guida della Primavera, al nuovo rinnovo da due milioni a stagione più eventuali bonus. A lui la proprietà ha affidato il rilancio del club. Mercoledì o al massimo giovedì la firma sul nuovo contratto. E così mentre il Milan si dibatte in un periodo non certo facile per ragioni extra calcistiche, la certezza si chiama Rino Gattuso, in attesa di trovare la definitiva continuità sul fronte societario e allontanare le nubi che ogni tanto si addensano sul cielo rossonero. Lui la fiducia l’ha conquistata sul campo, con i risultati , riportando il Milan a lottare per un posto nella prossima Champions. E adesso il rush finale e in quattro giorni si gioca molto del futuro rossonero, dovendo il Milan affrontare prima la Juventus allo Stadium poi l’Inter in un derby che mai come stavolta vale l’Europa. Giovedì il contratto, ma per Rino, conterà poco. La testa è già a Torino. Come è giusto che sia.