Francesco Raiola
Pareggio che sa di vittoria per gli azzurri, che soffrono un tempo, reagiscono con furore allo svantaggio e nel secondo tempo mettono sotto il PSG sfiorando a più riprese il pari e ottenendolo su rigore con Insigne. Girone sempre più incerto ed equilibrato dopo la sconfitta clamorosa del Liverpool a Belgrado. Bellissima atmosfera a Fuorigrotta dentro e fuori il San Paolo, con gli oltre 50.000 spettatori presenti e con il gemellaggio tra parigini e partenopei che hanno sfilato in corteo all’esterno dello stadio insieme suggellando una vera e propria festa del calcio. Formazione confermata per Ancelotti per la prima volta quest’anno: replicato l’undici di Parigi con Insigne e Mertens davanti. Cambia invece Tuchel che passa al 3-4-3 con Buffon tra i pali, Thiago Silva, Marquinhos e Kehrer in difesa, Meunier e Bernat esterni, Verratti e Draxler centrali di centrocampo. Cavani parte dalla panchina: al suo posto Mbappè centrale, con Neymar e Di Maria esterni di attacco. Partita che inizia molto contratta con il PSG che fa la partita e il Napoli a contenere e ripartire in contropiede. Neymar molto ispirato mette in crisi con un paio di spunti la difesa azzurra, ma Koulibaly e Maksimovic sono reattivi nel fermare gli spunti di Mbappè. Azzurri sterili davanti provano a farsi vedere dalle parti di Buffon con una conclusione di Fabiàn Ruiz dalla distanza e da uno spunto di Mertens servito da Mario Rui che è impreciso. PSG che mantiene il pallino del match, ma i francesi sono nervosi e Mbappè e Kehrer vengono ammoniti per due falli su Callejon. Azzurri che nel finale di tempo provano a farsi vedere in avanti collezionando un paio di corner che non creano pericoli di sorta a Buffon, ma quando il match si stava indirizzando verso la fine arriva lo spunto di Mbappè che serve in velocità l’accorrente Bernat che porta i francesi avanti nel recupero. Ammonito Fabiàn Ruiz per proteste nel finale. Nella ripresa spirito diverso del Napoli che nei primi dieci minuti crea quattro nitide occasioni da goal con Mertens, Insigne e Callejon ma per due volte Buffon e una volta Marquinhos sulla linea salvano i francesi. Ma al quarto d’ora arriva il gol del meritato pareggio azzurro, con Callejon atterrato in area in sandwich tra Thiago Silva e Buffon. Kuipers indica il penalty che Insigne trasforma. Uno a uno al San Paolo. Al 70′ primo cambio per Ancelotti con Zielinski al posto di Fabiàn Ruiz. Risponde Tuchel con Kimpembè al posto di Meunier. Continua il touribillon di sostituzioni con i cambi di Maksimovic per Hysaj di Di Maria per Cavani, accolto dagli applausi di Fuorigrotta. Si fa male alla spalla Mertens all’80 e al suo posto Ancelotti dà una chance importante ad Ounas. PSG che torna in attacco e sfiora con Mbappè il raddoppio, ma il centravanti campione del mondo spreca clamorosamente. Ammonito Verratti per fallo su Ounas e anche Neymar per proteste. Ultimo cambio per i francesi nel primo dei quattro minuti di recupero con Chupo Moting per Kehrer. Squadre che ne finale danno l’impressione di accontentarsi del pari, visto anche la clamorosa sconfitta del Liverpool a Belgrado. Al 94′ Kuipers decreta la fine del match con gli azzurri che con il pareggio agguantano la prima posizione del girone a 6 punti a pari punti con il Liverpool, ma in vantaggio negli scontri diretti con gli inglesi. A cinque punti si piazzano i francesi e a quattro a sorpresa la Stella Rossa. E il 28 novembre match determinante al San Paolo proprio contro i serbi.