Daniele Orieti
Giornata chiave anche nel girone della Juventus con i bianconeri che ospitano lo Sporting Lisbona mentre il Barcellona sarà impegnato in casa contro l’Olympiacos. Vincendo i due prossimi scontri diretti contro i greci, i blaugrana avranno già la matematica qualificazione in tasca. Diverso il discorso per quanto riguarda la Juventus contro lo Sporting. Entrambe le squadre a tre punti si giocheranno molte chance di qualificazione nelle prossime due partite, ovvero nei die scontri diretti con i bianconeri largamente favoriti. Diversi gli umori. Per la Juventus clima teso dopo la sconfitta in campionato in casa contro la Lazio, invece ambiente sereno e tranquillo per quanto riguarda lo Sporting Lisbona. Basando il proprio gioco su un buon blocco difensivo e su un pressing alto, cercano di rubare palla e ripartire rapidamente per cercare la profondità, così i portoghesi tenteranno di mettere in difficoltà la squadra di Allegri che dal canto suo conosce solo una parola, vincere e basta. L’’allenatore toscano cerca di allontanare la tensione dalla propria squadra e difende Dybala. “Ma quale crisi! Abbiamo tutto il tempo per riprenderci, abbiamo avuto delle piccole mancanze e dobbiamo migliorare nel gestire gli imprevisti, non c’è bisogno di deprimerci dopo il pareggio contro l’Atalanta e la sconfitta contro la Lazio. Stiamo lavorando per evitare cali di tensione e migliorare la gestione della partita. Il nostro pubblico deve continuare a sostenerci già dalla partita di domani. Per quanto riguarda Dybala non deve nè esaltarsi né deprimersi, aver sbagliato due volte dal dischetto lo rafforzerà. Può stare tranquillo, il rigorista rimarrà lui”. Allegri domani sera quasi di sicuro cambierà modulo, passando al 4-2-3-1. Con Chiellini e Benatia davanti a Buffon, Sturaro e Alex Sandro sulle linee dei terzini. Matuidi e Pjanic nella parte centrale di centrocampo e con il probabile trio, Cuadrado, Dybala, Mandzukic alle spalle della punta centrale Higuaín.
Partita abbordabile per il Barcellona domani alle 20.45 contro l’Olympiacos. Vincendo i due prossimi scontri diretti contro i greci, i Blaugrana avranno già la matematica qualificazione. Per Valverde, mister blaugrana al contrario non sarà una partita normale o semplice. Presente contro passato, ragione contro sentimento. Ricordando la vittoria nel campionato greco con l’Olympiacos: “Ho vissuto momenti indimenticabili ad Atene, sicuramente per me sarà ancora piu difficile la prossima partita che si giocherà in Grecia. Per la partita di domani ciò che mi preoccupa di più’ è che l’Olympiacos è una squadra abituata a giocare per vincere e a non mollare mai”. Capitolo formazione. “Per la squadra è fondamentale sfruttare di un buon turnover, dopo l’ultima partita contro l’Atletico Madrid a fine partita ho visto i miei giocatori molto stanchi nello spogliatoio. Cerco sempre di sfruttare i tre cambi disponibili ogni partita, e per fortuna ho dei giocatori validi nel poter cambiare le partite in corsa. Cercheró di mettere la migliore formazione per vincere domani e per prendere tre punti fondamentali per la qualificazione”.