Niente miracolo Oltre Manica. Il titolo va al Manchester City di Pep Guardiola che si è laureato campione d’Inghilterra grazie alla vittoria per 4-1 sul campo del Brighton. Dopo il gol iniziale di Murray, la squadra di Guardiola ha rimontato con le reti di Aguero, Laporte, Mahrez e Gundogan rendendo vana così la vittoria del Liverpool che deve accontentarsi del secondo posto ad un solo punto di distanza nonostante il 2-0 rifilato al Wolverhampton. Finisce al terzo posto il Chelsea di Sarri nonostante lo 0-0 di Leicester mentre il Tottenham è quarto ma grazie al punto ottenuto con il 2-2 contro l’Everton e nonostante la vittoria dell’Arsenal che ha battuto 3-1 il Burnley ma deve accontentarsi del quinto posto. Sesto invece il Manchester United, sconfitto anche all’ultima giornata dal Cardiff già retrocesso insieme a Fulham e Huddersfield. Finisce dunque con la vittoria del City che taglia il traguardo a 98 punti, uno in più del Liverpool, finalista di Champions, che ha sperato fino alla fine e che si è fermato un punto sotto all’inseguimento di quel sogno Premier che avrebbe dato maggior peso e spessore alla stagione dei Reds che adesso sperano di portare a casa la Champions per dare un senso ad una stagione ugualmente fantastica. Meritatissimo il terzo posto di Maurizio Sarri e del Chelsea. Passata la bufera, quando i Blues erano scivolati ai margini della zona Europa, il cambio di marcia e il ritorno nei quartieri aristocratici. Una stagione importante, la prima di Sarri a Londra, condita dalla finale di Europa League contro l’Arsenal, in un altro derby inglese che mai come quest’anno esalta la bellezza e la qualità del calcio d’Oltre Manica.