Daniele Orieti
MADRID Alla fine della Liga mancano dieci partite, e il Real Madrid ha come sempre l’obbligo di vincerle tutte, soprattutto in questa stagione fino ad ora disgraziata. Il ritorno sulla panchina dei Blancos di Zinedine Zidane è stato positivo ma il tecnico francese conosce ormai l’ambiente Madridista e quindi, da qui alla fine della stagione vorrà il massimo da tutti i suoi giocatori. “Non ci rimane solo che pensare alle prossime dieci partite e concentrarsi a quella di domani che giocheremo contro il Huesca. Tutti i giocatori, è normale che vogliano giocare, però poi a fine stagione è normale anche che ci saranno dei cambi, e a me piace sempre parlare chiaro. Le voci sul ritiro di Sergio Ramos neanche le voglio sentire, ha 33 anni e ha ancora molto da dare, è un grande giocatore. Per quanto riguarda la partita di domani, sicuramente Courtois non sarà convocato, ha un problema al retto femorale destro, e vedremo quanto tempo ci vorrà per il recupero. Luca Zidane è il nostro terzo portiere quindi ovviamente sarà tra i convocati”. Un’ultima battuta sul futuro è su Pogba: “Mi piace molto come giocatore e lo conosco bene anche personalmente. È un centrocampista che sa sia attaccare che difendere, però ora non gioca con noi ma con il Manchester United, ma se un giorno decidesse di lasciare Manchester, qui a Madrid troverebbe le porte aperte”.