La Lazio non si ferma più. Passa anche al Dall’Ara, supera il Bologna e si piazza da solo al quarto posto della classifica, appena quattro punti sotto il Napoli e quindi in piena corsa per un posto in Champions League. Al Dall’Ara c’è tanta Lazio, rivitalizzata oltretutto dal netto successo nel derby. Il Bologna dimostra generosità, ma può nulla davanti alla truppa di Inzaghi che detta tempi e legge in campo. Copre con autorità ogni zona del terreno di gioco e quando Biglia innesca le bocche da fuoco biancocelesti sono dolori per Donadoni. Il gol che sblocca la partita arriva dopo appena 9′ ed è frutto di un’azione corale ben sviluppata dai biancocelesti con centro di Lulic dalla sinistra. Immobile ci mette la testa e infila Mirante. Neppure un minuto e Immobile potrebbe chiudere il conto. Lancio al bacio di Biglia, il napoletano aggancia alla perfezione poi spara a lato. Mirante si esalta su Milinkovic chiudendogli lo specchio della porta. La Lazio domina e prende d’assedio l’area bolognese, ma non la chiude e per poco non subisce il pari su una disattenzione di Strakoska e Biglia. Petkovic la manda incredibilmente fuori da posizione favorevolissima. Non cambia la musica nella ripresa con il Bologna che però resiste. Mirante fa un altro miracolo su una rasoiata dal limite di Immobile, scatenato. La Lazio controlla perché neppure l’ingresso di Mattia Destro scuote il Bologna. E allora alla mezz’ora la Lazio decide di chiuderla. Lancio illuminante di Milinkovic per Immobile che scatta con giusta scelta di tempo e davanti a Mirante lo infila inesorabilmente. Doppietta del napoletano al Dall’Ara e partita chiusa. Vince la Lazio che sale al quarto posto e può continuare, giustamente, a sognare.