Con la qualificazione ai sedicesii già in tasca, il Milan affronta domani la trasferta di Praga contro lo Sparta (ore 21) con l’obiettivo di crescere. “A che punto è questo Milan da zero a cento? Nel calcio non ci sono partite perfette ma il livello delle nostre prestazioni è sicuramente importante. Continuo però a essere concentrato sul fatto che siamo così giovani e vogliosi di fare che abbiamo ampi margini di miglioramento, sia dal punto di vista collettivo che individuale”. Per Stefano Pioli il Milan non ha ancora espresso il suo pieno potenziale e gare come quella di domani in Europa League contro lo Sparta Praga, a qualificazione acquisita, saranno utili per crescere. “C’è grande competitività nella squadra, avevo chiesto alla società di avere più titolari possibili e il club mi ha accontentato. Io sono responsabile delle scelte ma è importante avere giocatori pronti, disponibili e forti. Domani andrà in campo una squadra che darà il massimo e cercherà di vincere la partita. Solo da fuori si può pensare che ci siano dei giocatori che non sono attori principali, tutti stiamo lavorando con grande attenzione e partecipazione. Siamo tanti, le partite sono tante e domani ci sarà sicuramebte spazio per chi è sceso meno in campo”. Pioli non teme alcun effetto negativo dall’entusiasmo che c’è dentro la squadra. “E’ giusto gioire a ogni singola partita, non c’è euforia ma soddisfazione, e la mattina dopo già pensiamo alla prossima gara”. Infine un aggiornamento sulle condizioni di Ibrahimovic: “Sta meglio, sta proseguendo nel suo recupero e vediamo dove ci porterà”.