La Juve non aspetta e passa al contrattacco. Viste le difficoltà a livello di tempistica per arrivare a Edin Dzeko, complice la situazione di Milik che avrebbe dovuto passare dal Napoli alla Roma, la società bianconera ha virato forte su Alvaro Morata. La Juve ha così riallacciato i rapporti con l’Atletico Madrid che nel frattempo ha trovato l’accordo con Suarez, per chiede la punta che già aveva vestito il bianconero tra il 2014 e il 2016. Accordo raggiunto immediatamente sulla base di un prestito oneroso (9 milioni) con diritto di riscatto fissato a 45, ma con la possibilità di rinnovare il prestito per altri dodici mesi. E così la trattativa è andata in porto, con la soddisfazione di Morata che non vede l’ora di tornare bianconero. Domani sarà a Torino per sostenere le visite mediche e mettere la firma sul contratto. Sfuma così l’affare Dzeko per il quale era pronto un biennale da 7,5 milioni netti a stagione e un indennizzo di 17 milioni per la Roma. Che adesso si ritrova a dover risolvere un altro problema. Stavolta più grande rispetto ai precedenti. Ai tempi delle trattative con Chelsea e Inter, proprio il bosniaco ha spinto per rimanere in giallorosso. Stavolta no, visto che oltre al contratto, avrebbe avuto la possibilità di giocare in un club vincente dove poter chiudere la carriera mettendo in bacheca anche un trofeo italiano.