Napoli a Empoli, vietato mollare

Francesco Raiola

Seconda tappa domani del tour de force di aprile del Napoli di Ancelotti impegnato nel turno infrasettimanale al Castellani di Empoli, dopo la bella e netta vittoria esterna all’Olimpico contro la disastrata Roma di Ranieri.  Turno non scontato per gli azzurri che affrontano l’Empoli di Andreazzoli , tornato sulla panchina toscana dopo il discutibile esonero che ha peggiorato la situazione in classifica dei toscani. Empoli impegnato in piena zona retrocessione dopo aver dato filo da torcere alla Juventus venerdì sera a Torino, sconfitto solo a venti minuti dalla fine da un gol del giovane Moise Kean. Azzurri di Ancelotti che arrivano col vento alle spalle trascinati da una buona condizione fisica e da una ritrovata vena realizzativa con gli otto goal realizzati in due partite tra Udinese e Roma, nonostante l’assenza di Lorenzo Insigne, che recupererà probabilmente già domenica sera nel posticipo contro il Genoa, per mettere minuti nelle gambe in vista dello scontro di giovedì 11 a Londra contro l’Arsenal. Ottima condizione degli avanti azzurri, con Milik autore di una grandissima rete dopo due minuti a Roma, e con Mertens che ha ritrovato forma e goal, anche se ha subito un colpo al gluteo che probabilmente in via precauzionale lo farà partire inizialmente in panchina al Castellani. Ma Ancelotti ha l’imbarazzo della scelta là davanti, con Verdi che sembra aver dato finalmente una svolta alla stagione, con il goal e l’assist a Roma, e con Ounas e soprattutto con Younes, che, chiamato in causa nelle ultime due partite, ha risposto non solo presente, ma anche timbrato il cartellino, mostrando i grandissimi sprazzi di qualità, che lo hanno portato alla ribalta con l’Ajax facendogli conquistare la maglia della nazionale tedesca. Conferme ovviamente anche da Callejon, vero uomo in più di Ancelotti, con il solito rendimento continuo,   che a breve sarà premiato con un nuovo rinnovo di contratto che lo legherà alla piazza partenopea praticamente a vita. Cosi come Koulibaly, Zielinski e Hysaj tutti vicini ad un cospicuo rinnovo che mostra ed evidenzia come le parole di Ancelotti sulla forza economica e societaria del Napoli siano confermati dai fatti.

Turnover in ogni caso moderato per Ancelotti ad Empoli, con la conferma di Meret tra i pali, apparso incerto sul rigore causato all’Olimpico.  A destra in difesa Malcuit al posto di Hysaj, anche lui uscito malconcio, mentre confermati Maksimovic, Koulibaly e Mario Rui, con Ghoulam ancora indisponibile. Probabile rotazione nella mediana con Zielinski che torna titolare, probabilmente al posto di Fabiàn Ruiz se centrale, o di Verdi se Ancelotti lo schiera a sinistra. Posto da titolare garantito per Callejon e Allan. Ballottaggio a sinistra tra Verdi, Younes e lo stesso Zielinski. In attacco accanto a Milik punto fermo partenopeo, se Mertens dovesse riposare dal primo minuto, chance da titolare per Ounas kn ballottaggio con lo stesso Verdi, che potrebbe essere impiegato come seconda punta.
Pochi dubbi per Andreazzoli nel suo 3-5-2, che vede il polacco Dragowski tra i pali, con il ritorno di Silvestre centrale, affiancato da Dell’Orco e da Veseli in vantaggio su Maietta non al meglio. Nel centrocampo esterni Di Lorenzo e Pajac, con i centrali di qualità Krunic, Traorè e Bennacer, seguito proprio dal Napoli. Kn attacco coppia formata da Farias e Caputo.
Torna ad arbitrare il Napoli, il sig. Doveri, autore della topica dell’espulsione a Milano di Fabiàn Ruiz. Fischio di inizio alle ore 19, diretta esclusiva in TV su Dazn.