Daniele Orieti
MADRID Da domani inizia una settimana importante per il Barcellona. La squadra blaugrana avrà in mano la possibilità di chiudere i giochi in largo anticipo per la vittoria finale della Liga, ma prima deve risolvere le questioni di campo legate al derby di domani contro l’Espanyol, poi martedì in serata il Villareal e a chiudere questi sette giorni infuocati, l’Atletico Madrid di Simeone. Il tecnico della squadra Catalana, Ernesto Valverde, tuttavia cerca di abbassare l’euforia che circonda l’ambiente Barcelonista, ricordando che ancora non si è vinto nulla, e che bisognerà affrontare con tranquillità una partita alla volta. “Domani contro l’Espanyol, ci aspetterà una partita complicata. Nei derby non valgono i punti in classifica di divario, o la forza delle rispettive squadre, in campo tutto cambia. Non so se avranno preparato qualcosa di speciale contro di noi, ma sono sicuro che il loro tecnico preparerà in maniera meticolosa la partita, come sempre. Per noi da domani si aprirà una settimana importante, però voglio ricordare a tutti che ancora non si è vinto nulla. Saranno tre finali ognuna da vincere, per questo cercherò sempre di schierare la squadra migliore. Da domani ogni vittoria, mancando poche partite alla fine della Liga, varrà il doppio. Le vittorie portano euforia, ma voglio precisare, che quando si vince è tutto bello, però quando si perde, il tecnico ha sempre torto. Ho comunque avvertito molta fiducia nei miei confronti da parte di tutti fin dal primo giorno, ma dentro di me non è cambiato nulla in questo ultimo periodo. Ora voglio solo concentrarmi sulle prossime tre partite, che valgono nove punti su trenta a disposizione fino alla fine della Liga con dieci di vantaggio sui secondi in classifica dell’Atletico Madrid. Qualsiasi punto che conquisteremo saranno pezzi per arrivare alla vittoria finale”.