Napoli incerottata all’esame Udinese

Francesco Raiola

Torna a tuffarsi nel campionato il Napoli di Ancelotti dopo la qualificazione ottenuta contro il Salisburgo giovedì ai quarti di finale di Europa League. Sorteggio non benevolo per gli azzurri a cui l’urna di Nyon ha riservato forse l’avversario più ostico nel lotto delle possibili avversarie, l’Arsenal di Unay Emery, esperto di vittorie europee. Azzurri che saranno impegnati all’Emirates Stadium l’11 aprile, ritorno dopo una settimana al San Paolo.

Nel frattempo Ancelotti deve consolidare la seconda posizione alle spalle della lepre juventina, con la partita di domani contro l’Udinese, facendo i conti anche con l’emergenza infortuni che ha colpito gli azzurri proprio a Salisburgo. Si sono rivelati più gravi del previsto gli stop per Insigne, che starà fermo per circa 3 settimane per un problema muscolare, così come Chiriches, uscito prima del previsto in Austria per lo stesso motivo. Situazione più grave per Amadou Diawara, ferito alla parte superiore del piede destro in uno scontro di gioco nel recupero che gli ha anche procurato una microfrattura allo stesso piede.  Probabilmente stagione finita per il guineano, che lascia Ancelotti con i numeri contati a centrocampo.
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Rinviata la consueta conferenza stampa di Ancelotti a Castelvolturno, è invece intervenuto Dries Mertens alla radio ufficiale Kiss Kiss Napoli che ha sdrammatizzato sul suo momento negativo con il gol:”Certo, mi annoia, ma non vivo per il goal come Arek. Di fatti solo negli ultimi due anni ho fatto il centravanti, per me è stato sempre importante fare assist e giocare per la squadra”. Sul difficile sorteggio Mertens non è pessimista:”Sarà difficile, ma siamo contenti. Se non vinci queste gare non puoi alzare la coppa. Siamo cresciuti, abbiamo esperienza e non partiamo assolutamente battuti”. Sul campionato non bisogna abbassare la guardia:” Domani sarà una partita importante. Abbiamo già buttato troppi punti, dobbiamo pensare partita dopo partita senza tirare il freno”.  Su Insigne e le sue condizioni:”Lorenzo già sta meglio, per fortuna ora ci sarà la sosta per recuperare meglio. Ci teneva molto a giocare con l’Italia,  è dispiaciuto”. Parole al miele per lo spagnolo Fabiàn Ruiz convocato per la prima volta con la Nazionale:”Sono contento per lui. Quando è arrivato qui era molto timido, sono sicuro che è un fuoriclasse e tra due, tre anni crescerà ancora”.

Pochi dubbi di formazione per Ancelotti che schiererà sicuramente Meret tra i pali dopo la giornata di squalifica, mentre in difesa rientrano Maksimovic e Koulibaly, mentre sugli esterni ci sarà turnover con Malcuit e Ghoulam. A centrocampo Ounas favorito su Callejon  mentre Allan, Fabiàn Ruiz e Zielinski dovrebbero partire titolari. In attacco scelte obbligate con Mertens e Milik. Nell’Udinese di Nicola voglia di rivalsa dopo la disfatta dello Juventus Stadium. Squalificato Opoku in difesa , davanti a Musso tra i pali, difesa a quattro con Zeegelaar e Stryger-Larsen esterni, De Maio ed Ekong centrali. Centrocampo folto con Mandragora, Fofana e Sandro, con Pussetto e De Paul larghi sulle fasce a supporto di Okaka in attacco , in vantaggio su Lasagna.
Fischio di inizio alle ore 18. Arbitro del match sarà il sig. Valeri di Roma