Daniele Orieti
Una settimana nera quella che hanno vissuto i Blancos di Madrid con le due sconfitte nei due Clásico. Sconfitte che hanno causato l’eliminazione dalla Coppa del Re e l’addio ai sogni di gloria per la vittoria finale in Liga. Sette giorni amari e difficili da dimenticare per tutto l’ambiente Madridista e che trasformeranno la partita di domani del Bernabéu contro l’Ajax (ritorno degli Ottavi di Champions) nella ‘partita della vita’, dove nessuno del Real Madrid, dai giocatori all’allenatore potranno permettersi un mimino errore. Nonostante il vantaggio per 1-2 ottenuto nella partita di andata ad Amsterdam, per Santiago Solari non sarà affatto facile gestire lo spogliatoio e tutto l’ambiente, ricordando i tanti fischi dei supporter madridisti alla fine della partita persa sabato sera contro i Blaugrana. Il tecnico argentino nonostante il momento nero, difende la propria gestione e soprattutto, almeno a parole, continua a confidare nel carattere e nella voglia di vincere dei suoi giocatori. “La partita di domani sarà molto importante per noi, abbiamo voglia di vincere e di passare il turno. Il nostro spogliatoio è molto forte, abbiamo un grande carattere, ciò non significa che siamo felici ma siamo tranquilli e abbiamo la coscienza pulita per aver dato sempre il massimo in ogni partita. Non è facile giocare tante partite così importante in pochi giorni ma domani abbiamo la Champions League e la onoreremo. Non cerco responsabili per questo periodo, io devo fare il massimo con la rosa che ho a disposizione e i giocatori dovranno sempre dare il massimo per migliorarsi. Nelle ultime partite ci è mancato il gol, non voglio parlare di sfortuna perché non è un alibi che mi piace. Abbiamo avuto sempre tante occasioni da gol nelle partite fin qui giocate ma non siamo stati bravi a sfruttarle. Solo nell’ultima gara siamo stati poco produttivi in fase offensiva. Per domani avrò tutti a disposizione tranne Asensio, quindi anche Bale e Marcelo potranno giocare, avranno tutti le stesse chance, deciderò solo domani”. Solari ha poi risposto alle dichiarazioni di Modric. Il Pallone d’Oro ha espresso di come sia pesante l’assenza di Cristiano Ronaldo e dell’impossibilità di sostituire un campione da 50 gol a stagione. “Ronaldo fa parte del passato, pensiamo al presente”.
Una piccola nota di colore da non far passare in silenzio è l’intervista rilasciata da Mourinho per il canale Boeing, dove ha affermato: “Non avrei nessun problema a tornare ad allenare il Real Madrid”. Parole pesanti quelle dette dallo ‘Special One’, soprattutto in questo momento di tensione per i Merengues. Ovviamente la risposta di Solari alle parole dell’allenatore portoghese, non si è fatta attendere, una frase quella del tecnico argentino tra l’ironico e l’infastidito. “È normale che Mourinho dica così, il Real Madrid avrà sempre più corteggiatori di Julia Roberts”.
I giovani olandesi, all’andata furono protagonisti di una partita brillante ma poco produttiva. Il Real ha sofferto tremendamente le accelerazioni e le folate dell’Ajax assorbendo i vari movimenti. E’ ovvio, il Santiago Bernabeu è un altro palcoscenico. I biancorossi possono e devono puntare sulla loro spregiudicatezza per compiere un’impresa per certi versi proibita anche se il Madrid è in un momento delicato.