Daniele Orieti
C’è Real Madrid-Barcellona, ovvero il Clàsico con le due protagoniste costrette a fare gli straordinari. Domani sera nella semifinale di ritorno di Coppa del Re, sabato in campionato, semnpre in questo stadio. La sfida più importante della stagione per il Real Madrid, potrebbe essere proprio quella di domani sera al Bernabéu (ore 21). Un piccolo vantaggio per i Merengues contro i Blaugrana dovuto a quel gol in trasferta, 1-1 il risultato della partita di andata, segnato al Camp Nou. Il tecnico argentino, Santiago Solari, però dal canto suo non confida molto in questo vantaggio e invia un chiarissimo messaggio allo spogliatoio e chiama alla carica anche i propri tifosi: “Ai ragazzi dico che domani affronteremo Il Clásico, la partita più importante di Spagna che posiziona la Spagna come capitale del calcio internazionale, altro elemento che la rende una nazione fantastica. I nostri tifosi dovranno seguirci e posso dire che sono loro i nostri sicuri titolari. Noi ci giochiamo molto domani e per passare il turno dobbiamo giocare come gli ultimi minuti della partita di andata, dove costruimmo molte azioni da gol. Dobbiamo però dare continuità alla nostra manovra. Io penso che ogni partita faccia storia a sè, dobbiamo focalizzare partita dopo partita e mettere il massimo di noi in ognuna di queste. Ora siamo qui a giocarci questa semifinale con l’obiettivo di andare avanti”. Un ultima battuta sulla polemica con Bale: “Dobbiamo essere tutti uniti e mirare tutti allo stesso obiettivo, concentrati su quello che dovremo fare. Quello che ho detto a Bale rimane nello spogliatoio, quello che posso dire e ripeto è che siamo tutti uniti con un unico obiettivo, quello di passare il turno ed andare in finale”.
Sull’altro versante Ernesto Valverde alla vigilia è stato categorico. “E’ il Clàsico, è una semifinale ed è una partita fondamentale. Il Real è un grande rivale. Dobbiamo ferire l’avversario con una prestazione aggressiva, siamo costretti a segnare. Partiamo da questo presupposto, se non segniamo non passiamo, è importante difendere con grande attenzione ma l’importante è offrire un calcio offensivo efficace. La mia centesima partita? Mi piacerebbe festeggiarla con il passaggio in Coppa. Il VAR? Non abbiamo paura, le polemiche sono legate alle persone. Proviamo a vincere e dimentichiamoci di tutto. Il rigore a Casemiro? Non giudico l’azione ma spero che Doukouré si riprenda il prima possibile”. Una battuta su Vinicius. “E’ un giocatore rapido e velocissimo, oltre ad avere una grande tecnica ha grande fiducia nei propri mezzi. Se non c’è lui hanno Asensio, Isco, Bale”. Il tecnico blaugrana ha poi concluso. “Non è normale giocare due partite di questo livello in una settimana, concentriamoci al massimo al primo impegno”.