Massimo Ciccognani
REGGIO EMILIA Non facile ridurre ai minimi termini il Sassuolo di De Zerbi, soprattutto per una Juve che arrivava al Mapei dopo il mezzo passo falso interno con il Parma. Allegri sorride e ritrovato lo sprinti dei suoi al momento opportuno. Campionato ipotecato, ma è alla Champions che la Juve guarda, per cui salutare il successo di stasera a Reggio. “Il Sassuolo gioca bene, è una delle squadre che tiene meglio il pallone nella sua metà campo facendo uscire. Non era affatto una partita facile. Loro cercano di stanarti, fanno molto possesso palla indietro cercando le mezzali. Abbiamo iniziato con un errore, Szczesny è stato straordinario evitando il rigore. Dopo un quarto d’ora abbiamo giocato e loro hanno via via perso le linee di passaggio”. Il tema rimane Dybala, al quale Ronaldo ha dedicato il gol mimando la sua esultanza, soprattutto quando c’è in campo Khedira. “Possono giocare insieme, non è complicato, oggi la squadra ha creato molto. Dybala è entrato bene come Bentancur ed Emre Can. Giocheranno insieme, serve la disponibilità di tutti. Il giocatore tra le linee dava fastidio al Sassuolo. Dybala e Bernardeschi hanno fatto bene”. Eppure la Yoya ha visto il campo solo nel finale e magari meriterebbe di giocare di più di Mandzukic. “È questione di caratteristiche. Cristiano gioca esterno e davanti, è più punta. Serve chi riempa l’area e dia fisicità. A Bergamo mi sono arrabbiato perchè davamo sempre palla al povero Matuidi, che era l’unico che andava avanti. Cristiano ha giocato anni con Benzema, non son matti. Dybala ha bisogno di Mandzukic, idem Ronaldo… E’ questione di caratteristiche. Vicino a Pjanic serve un Matuidi che rincorre”.