Dopo il rocambolesco pareggio contro la Samp, domenica alle 12,30 la Fiorentina affronterà al Bentegodi il Chievo Verona. Nonostante i clivensi siano il fanalino di coda del campionato, Pioli pretende massima attenzione e concentrazione per evitare sorprese sgradevoli. Da aggiungere poi un bilancio non proprio positivo del tecnico viola nei confronti di Di Carlo. “Abbiamo preparato bene la gara con il Chievo dal punto di vista mentale -dichiara in conferenza stampa Pioli- dobbiamo curare ogni dettaglio. Loro devono assolutamente fare bene per la salvezza e per questo proveranno a toglierci tranquillità nella costruzione del gioco. La squadra sta bene e sono tutti a disposizione a parte Biraghi ed Edmilson squalificati. Pjaca ha lavorato bene e dunque è convocabile. L’unico che mi ha chiesto di partire è stato Dragowski”. Sugli obiettivi. “Come ho già detto bisogna conquistare più punti del girone d’andata. Dobbiamo lavorare con i giovani, non possiamo comprare campioni quindi dobbiamo costruirceli. Europa? Il gruppo crede fortemente nel lavoro. La partita con la Samp la dovevamo vincere”. Sulla Coppa Italia. “Sia con il Chievo sia con la Roma schiererò formazioni competitive. Badelj? Il nostro mercato in entrata da come mi hanno detto è concluso”. Sul futuro. “La stima della dirigenza fa piacere ma ora non voglio parlare del mio contratto”.
Presentato anche il nuovo acquisto Terracciano. “Firenze è una grande piazza -dichiara il portiere- la mia ambizione è rimanere anche dopo il prestito. Essere qui è un orgoglio”.
