Daniele Orieti
MADRID Altro che rilancio. Il Real Madrid campione d’Europa frena nel match di recupero della 17esima giornata della Liga facendosi imporre il 2-2 in rimonta dal Villareal. Un brtutto stop per la formazione di Santiago Solari che assaporava l’aggancio al terzo posto al Siviglia. Ed invece è stato solopari in un match che non ha lesinato emozioni. E gol. La sblocca Cazorla dopo appena quattro giri di lancette, ma il Real, dopo il gol a freddo, ha ripreso a macinare il proprio gioco rimettendola in parità e poi operando il sorpasso per effetto dei gol messi a segno da Karim Benzema (ottima la prova del francese) e Varane. Ci ha messo tanto del suo il portiere di casa Asenjo che dopo aver subito due gol di testa, peralro imparabili, ha salvato il risultato e tenuto a galla i suoi, prima fermando Lucas Vazquez, poi chiudendo su Isco con un autentico miracolo. E se da una parte Asenjo ha salvato il risultato permil Villareal, dall’altra Courtgois ha grosse responsabilità sul finire di gara quando permette all’ex Arsenal Cazorla di uccellarlo con palla che passa sotto le gambe del portiere belga e frena di fatto l’ascesa del Madrid versoi quartieri aristocratici. Un pari che inveee esalta il Sottomarino Giallo che finalmente esce dalla zona retrocessione, ma i maggior rimpianti sono per i campioni del mondo che hanno avuto la ghiotta opportunità per tornare a fare la voce grossa anche in campionato ma l’hanno sprecata ingenuamente. E il Barcellona scappa: blaugrana a +7 sul Real. Recuperare non sarà affatto facile.