Fiorentina per il riscatto col Genoa. Pioli: “Bisogna essere più cinici”

Dopo la bruciante sconfitta contro il Parma, la Fiorentina affronta domani il Genoa a Marassi. Una partita fondamentale per riscattarsi e per chiudere l’anno con i tre punti. Alla vigilia Stefano Pioli è stato diretto ed intervenuto sui drammatici fatti e sugli episodi di razzismo della notte di Santo Stefano. “Nel 2018 è inammissibile sentire ancora cori razzisti non è possibile. Le istituzioni devono intervenire ed essere rigidi. Se dentro lo stadio succede qualcosa siamo tutti responsabili. E’ ora che certe azioni finiscano. Condivido il pensiero di Ancelotti”. Sulla partita. “Non abbiamo messo in cascina i tre punti quando meritavamo di farlo questo è il nostro limite. Non deve essere il campionato dei rimpianti e l’ho fatto presente anche alla squadra. Sulla carta meritavamo almeno tre punti in più ma non dobbiamo guardare indietro. L’obiettivo è quello di crescere e diventare più cinici nella partita. Il 2018 è stato un anno importante e particolare, dalla tragedia di Davide siamo diventati uomini migliori. Mi prendo le cose buone come il fatto che alcuni calciatori tra cui Milenkovic sono cresciuti ed andati al Mondiale ed in nazionale. Annata difficile, impegnativa ma positiva. Il prossimo anno voglio vincere di più. E’ un piacere lavorare con loro è un gruppo disponibile. Da parte mia ci ho sempre messo passione e dedizione. Prandelli? E’ una persona ed un allenatore che stimo. Per lui è una sfida suggestiva. Mi auguro che si possa ripetere quanto ha fatto di buono a Firenze”. Sul Genoa. “Abbiamo la mentalità per reagire. Con loro lo scorso anno fu una sfida difficile e Marassi è sempre un campo ostico. Hanno attaccanti forti e spero che il campo sia in buone condizioni e se così non fosse dovremmo essere bravi ad adattarci. Milenkovic e Mirallas dovrebbero esserci”.