Pellissier gela l’Inter in pieno recupero: sorride il Chievo

Un immenso Sergio Pellissier in veste di Babbo Natale, regala un dono prezioso al Chievo Verona. A quasi quaranta anni il capitano del Chievo pareggia i conti nel finale contro l’Inter. Duro colpo da digerire gli interisti abili con Perisic a sbloccare una partita molto complicata. Il Chievo mai doma e rinvigorita dalla cura Mimmo Di Carlo, ottiene un punto prezioso giocando una gara ordinata ed organizzata. L’Inter sciupa un’occasione non mostrando freddezza nel momento più bello e sprecando troppo. Spalletti rilancia il Ninja Nainggolan dal primo minuto a supporto del tridente Politano-Icardi-Politano. La proposta di Mimmo Di Carlo è  quella di una squadra corta ed organizzata e senza rinunciare alle ripartenze e alle opportunità. L’obiettivo del rombo dei gialloblù è proprio questa. Un primo tempo scarno dal punto di vista del gioco per i nerazzurri. I clivensi infatti approcciano molto bene la partita difendendo con ordine e compattezza chiudendo ogni tipo di spiraglio. A tratti i veronesi ricordano il “vecchio” roccioso Chievo delle passate stagioni non bello esteticamente ma pragmatico. Il tatticismo dei padroni di casa viene messo in seria difficoltà su una doppia occasione dell’Inter. Nello specifico è Mauro Icardi a sfoderare il colpo respinto da Sorrentino e poi sulla ribattuta, Nainggolan non è efficace. Dopo un primo tempo difficile e complesso, l’Inter forte delle esperienze passate, vuole a tutti costi risolvere la pratica e sbloccare gli equilibri il prima possibile. Meno superficialità e più fisicità abbinata al gioco in profondità. Non a caso su un pallone giocato in profondità su Icardi arriva l’azione che porta alla via del gol. Il capitano nerazzurro liberatosi abilmente di De Paoli, serve D’Ambrosio che non ci pensa due volte ad effettuare l’assist vincente per Perisic. Il croato trova una rete importantissima non solo per la complessità della gara ma soprattutto per sé stesso. Rotti gli equilibri il Chievo è costretto inevitabilmente ad aprirsi e conseguentemente l’Inter alza il livello qualitativo. Altro guizzo ma Joao Mario non arriva per un soffio. Una prima frazione fisica ed intensa. Nella ripresa l’Inter vuole imprimere un brio vibrante e la richiesta di Spalletti è di provare qualche verticalizzazione in più. Due interventi spettacolari quanto essenziali giungono direttamente dai due portieri. Prima Sorrentino è provvidenziale su Icardi e poi Handanovic è altrettanto reattivo nel vanificare la rovesciata di Pellissier. L’Inter gestisce il gioco mostrando sapienza ed intelligenza. Il capitano del Chievo nel finale firma però il gol del pari regalando un’immensa soddisfazione al Chievo. Al Bentegodi finisce 1-1. Natale pieno di rammarico per i nerazzurri mentre il Chievo sorride.