Simone Dell’Uomo
Clamoroso a San Siro. Come detto in altri servizi, l’Inter crolla sul più bello e non va oltre il pari interno col Psv. Il Tottenham conquista lo stesso risultato al Camp Nou e uscendo indenne dal campo blaugrana vola contro ogni pronostico agli ottavi di Champions. All’inizio il Tottenham non aveva alternative. Era padrone del suo destino ma non può far calcoli: contro un Barca imbottito di riserve doveva provare il colpaccio e portare a casa vittoria e qualificazione. Pochettino rischia: assenti sia Trippier che Aurier, Pochettino affida al giovane terzino destro della primavera Walker-Peters il compito di sostituirli. Un azzardo di Mauricio, che il Tottenham paga a caro prezzo quando Dembele se lo beve e fulmina Lloris per il vantaggio blaugrana. Sembra un brutto da digerire per il Tottenbam, che però è bravo a rimboccarsi le maniche e costruire il suo gioco. I londinesi prendono campo, Son sfiora due volte il gol del pareggio e dopo un palo esterno di Coutinho in contropiede l’arbitro decreta la fine della prima frazione. Nella ripresa il Tottenham parte ancora più forte: grandi trame, grandi manovre offensive, ma sia Eriksen che Kane non trovano il gol del pareggio. I londinesi esprimono gioco fluido e danno sempre l’impressione di poter trovare il gol del pari da un momento all’altro contro un Barcellona, diciamo così, non proprio impeccabile in fase difensiva. Cillesen salva straordinariamente su Lucas Moura, Tottenham orgoglioso e sfortunato. Coutinho colpisce un altro palo, quello che stavolta avrebbe chiuso la partita. Allora ne approfitta Kane, che si invola sulla sinistra e mette un pallone perfetto al centro per Lucas: il brasiliano non può sbagliare, 1-1 e tutto in bilico. Gli Spurs giocano bene e sfiorano il 2 a 1 con Rose che servito ancora dallo stesso Kane spara alle stelle la clamorosa opportunità del sorpasso. Si gioca con le radio accese, brividi forti. Finisce in parità ma testa e cuore sono dedicati al risultato di San Siro. Arriva la notizia del triplice fischio a Milano, può partire la festa negli spogliatoi londinesi. Delirio nel settore ospiti: nonostante Vecino, nonostante una rimonta che sembrava impossibile, il Tottenham Hotspur stacca il biglietto per gli ottavi di finale di Champions. Mai notte fu più bella per i quasi 5000 londinesi a Barcellona.
