Serie B. Crolla il Pescara e il Verona si rifà sotto

Maurizio Spreghini

Crolla in casa  il Pescara ad opera del Cittadella,  il Verona si sbarazza del Perugia e si  rifà sotto:  ora gli scaligeri sono a meno uno dalla vetta. Vince anche il Benevento con la Cremonese e vede la vetta a due punti di distanza, mentre non ne approfitta il Palermo che è costretto al pari dal Venezia. Sale anche il Brescia che col minimo scarto si sbarazza del Cosenza, mentre Padova e Spezia si accontentano del pari. Nel posticipo la Salernitana fa uno a uno a Crotone e fallisce l’aggancio al terzo posto. In coda primo squillo da tre punti del Livorno che  riagguanta il Carpi, trascinandolo all’ultimo posto, e alle due gli fa compagnia il Foggia che non va oltre il pari con  il Lecce.

Il Cittadella si dimostra bestia nera per il Pescara, per i veneti è la seconda vittoria in due partite  quest’anno  all’Adriatico. E’ spettacolo puro con le due squadre che si affrontano a viso aperto, con il Cittadella che gioca  a viso aperto noncurante della posizione in classifica degli avversari, e che mette la freccia nella ripresa grazie alla rete di Finotto. Per lei tre punti d’oro. Il Verona soffre ma in rimonta si disfa del Perugia, tornando alla vittoria dopo un solo punto accumulato nelle ultime tre gare. Melchiorri apre le danze per il Perugia,  Henderson allo scadere della prima frazione e Di Carmine in avvio completano la rimonta. Silvestri nei minuti successivi  blinda la vittoria, respingendo prima  il rigore calciato da  Vido e compiendo poi una vera prodezza sul tiro di Dragomir. Il Palermo si ferma sul più bello e si fa bloccare al Barbera dal Venezia. Ospiti avanti a sorpresa con Segre, ma è Struna in zona cesarini a rimettere il risultato in parità. All’Ezio Scida nel posticipo domenicale finisce uno a uno tra Crotone e Salernitana. Dura trentacinque minuti l’idea di Colantuono di agganciare la terza posizione, a Bocalon risponde sul finire di gara Simy. La Salernitana gestisce gioco e gara per larghi tratti, ma rischia nella bolgia di Crotone di capitolare sul finire di gara. Seconda vittoria consecutiva per il Benevento che  al Vigorito batte la Cremonese col minimo scarto. Avanti con Coda e Insigne si fanno dimezzare il vantaggio da Migliore,  ma il Benevento regge l’urto ospite, Coda colpisce anche un palo, e porta a casa i tre punti. Il Brescia di Corini sembra non trovare ostacoli sulla sua strada, e dopo un primo tempo dalle scarse emozioni con Torregrossa sigla la rete che vale la vittoria. Piena zona playoff per il Brescia e quattordicesimo posto per il Cosenza.  Pareggio senza troppa emozioni tra Padova e Spezia,  con un risultato finale che non accontenta nessuna delle due. L’unica emozione la regala Capello, quando in rovesciata manda la sfera a stamparsi sul palo. Il Livorno alla nona giornata sfata il tabù vittoria. All’Armando Picchi Diamanti trascina gli amaranto ma è Raicevic a regalare a Lucarelli la prima vittoria  di questa serie B. Il Foggia stecca tra le mura amiche del Pino Zaccheria, avanti di due lunghezze si fa riprendere dal Lecce. Deli  e Tonucci portano avanti la compagine diretta da Grassadonia, Liverano gli risponde con  Mancosu e La Mantia.

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