Domani Empoli-Juve. Allegri: “Riprendere cammino anche in campionato”

Ronaldo gioca e la Juventus domani deve vincere. Massimiliano Allegri non ci gira troppo intorno nella conferenza stampa alla vigilia della trasferta di Empoli. “Ronaldo domani gioca, poi vedremo – ha detto il tecnico all’Allianz Stadium di Torino in riferimento a una possibile gestione del portoghese – Facciamo un passo alla volta. Vediamo queste due partite di campionato e poi dovremo assicurarci in casa il passaggio del turno (in Champions League) contro il Manchester United. Ora pensiamo alla partita di domani, una partita difficile. Veniamo da una bella vittoria con il Manchester ma anche un brutto risultato con il Genoa. Domani non ci possiamo permettere di lasciare punti contro una squadra che gioca bene, è quarta nella gestione della palla e non ha mai sbracato le partite. Può diventare complicata se non la prendiamo come la dovremmo prendere e poi dobbiamo riprendere il cammino in campionato”. Tornando ancora a Ronaldo e sulla possibilità di servirlo meglio, Allegri ha risposto: “Non è solo la palla per Cristiano, è la palla in generale. Bisogna essere più precisi nell’ultimo passaggio per chiudere l’azione e chiudere la partita, perché rispetto a quello che produce la squadra fa pochi gol. È lì che dobbiamo lavorare”. In tema di gestione, Allegri non sembra intenzionato a dare un altro turno di riposo a Chiellini per far giocare Rugani: “È difficile scegliere perché ho cinque difensori tra i più bravi, Rugani finora ha giocato solo una partita e mezza, dispiace lasciarlo fuori perché sarà un giocatore che avrà futuro nella Juventus. Chiellini, Bonucci, Barzagli e Benatia hanno più esperienza. Chiellini se domani sta bene gioca”.

L’allenatore bianconero ha poi spiegato cosa cambia nell’approccio al campionato e alla Champions: “Sono partite diverse. In campionato giochi con squadre come il Genoa che ha fatto bene, ha meritato il punto conquistato e ti ha fatto uscire dalla partita. Quando vai in Champions devi vincere e l’attenzione è diversa”. Il successo a Manchester, dunque, potrebbe creare qualche insidia a Empoli. “Partiamo dal presupposto che nel calcio non si può vincere tutte le partite – ha risposto Allegri -. Col Genoa loro hanno fatto un gol da un cross in cui noi ci siamo addormentati. È stata la partita in cui abbiamo subito meno di tutte, poi non dovevamo uscire dalla partita e siamo stati puniti al primo errore. Purtroppo nel calcio può succedere. Adesso bisogna giocare e vincere la partita”. “Di quelle che stanno in fondo, l’Empoli è squadra che gioca e si propone, ci vorrà una partita di dispendio fisico e mentale”. Sempre più nel gotha dei tecnici di fama internazionale, Allegri non si sente ancora all’altezza di molti suoi colleghi. “L’altra sera per me è stata una bella serata di calcio dove la squadra ha giocato bene, stiamo crescendo sul piano del gioco. Quest’anno la società ha fatto ottimi acquisti, ha preso un campione come Ronaldo. Stiamo da due anni con gli stessi giocatori e più giocano insieme e più giocano meglio. Per me l’altra sera è stata una bellissima serata come me ne hanno fatte passare altre i giocatori che ho allenato. Guardiola ha vinto tantissimo, Ancelotti ha vinto le Champions da giocatore e allenatore, non sono paragonabile a loro. Abbiamo perso due finali e speriamo che questo sia l’anno buono però ora dobbiamo pensare al campionato che è la cosa più importante”. Allegri è poi stato interpellato su una serie di singoli giocatori, primo tra tutti Dybala autore del gol vittoria a Manchester. “È migliorata la condizione fisica e di conseguenza anche mentale. Ritrovare Dybala in queste condizioni è un vantaggio perché ha il gol nelle gambe”. Sulle corsie esterne in difesa, domani “uno tra Cancelo e Alex Sandro starà fuori. Direi che Alex Sandro l’altro giorno a Manchester abbia fatto una delle migliori partite per spessore e pesantezza”.

Non ci saranno né Mandzukic né Khedira: “Mandzukic è al prato. Khedira sta uscendo dal prato però lunedì o martedì gli verranno fatti i test per vedere in che condizione è”. Si va invece verso l’intervento chirurgico per Emre Can: “Stanno facendo gli ultimi esami e dovranno decidere se è necessario un intervento. È probabile, molto probabile. Speriamo di averlo presto con noi”. Per Douglas Costa titolare, invece, “oggi devo vedere perché devo decidere se giocare con il doppio mediano”. Spinazzola “domani sarà convocato”, in crescita c’è Bentancur: “Cosa gli chiedo? Quello che sta facendo, è giovane e a margini di miglioramento importanti”. Infine la porta: “Domani gioca Szczesny di nuovo, però nelle prossime partite Perin potrà giocare sicuramente”. Infine un pensiero per Beppe Marotta e per il cambio ai vertici della società presentati ieri da Andrea Agnelli all’Assemblea degli azionisti della Juventus. Riferito a Marotta. “Gli faccio un grosso in bocca al lupo per dove andrà a lavorare perché è stato l’uomo che con il presidente, Paratici e Nedved ha fatto crescere questa società. È iniziata una nuova era che poi in realtà è ‘vecchia’ perché Paratici è da nove anni alla Juve, è stato artefice delle vittorie di questi anni, Nedved è qui dal 2001, Marco Re e Giorgio Ricci dal 2003. Sono persone importanti per la Juve, non sono nuove e hanno già contribuito e fatto parte da anni di questa squadra”.

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