Io tifo Inter. “Consapevolezza nei nostri mezzi: così possiamo andare lontano”

Feisal Yamani *

Caro Spalletti finalmente un’Inter vincente. Senza soffrire, forse ci siamo. La formazione messa in campo dal mister denota subito una superiorità netta nei confronti del Cagliari anche se il risultato è rimasto in bilico fino alla fine. Chiaro il 4-2-3-1  confezionato dal tecnico con il cambio dei due centrocampisti centrali e gli esterni e la punta centrale con un turno di riposo per Mauro Icardi. La manovra nel primo tempo è apparsa subito piu fluida, con Lautaro al centro dell’attacco e un frizzante Politano con il redivivo Dalbert basso. Il gol arriva proprio da una combinazione Dalbert-Martinez ed è apparsa la conseguenza logica di un atteggiamento propositivo da parte dei nerazzurri, assoluti padroni del campo. Nella ripresa tanti cambi pensando alla champions, il pari dei sardi che però non ha sortito l’effetto di una legnata visto che l’Inter ha ripreso subito a spingere fino al gol di Politano che ha chiuso i giochi. Meritatamente. Tante note positive nonostante il turn over: una difesa più solida e un Borja Valero sanguigno, ma soprattutto la consapevolezza di poter dire la sua sia in Italia che in Europa. E a propositivo di Champions, finalmente vince e convince anche lontano da San Siro, con tante varianti tattiche e con il capitano unica punta che in Olanda ha mostrato tutta la sua grandezza, non solo per il gol, ma soprattutto per l’atteggiamento in campo, dando una mano alla squadra nei momenti difficili della partita. Troppo netto il divario con gli olandesi: si poteva andare all’intervallo con un risultato più rotondo ma solo la casualità, come contro il Cagliari, ha determinato un pari che non ha affatto rispecchiato l’andamento del match. Non ho mai avuto il timore di non vincere, convinto della qualità in campo dei nerazzurri, qualità emersa nella ripresa, suggellata dalla fantastica rete di Maurito che ci consente di volare in testa al girone alla pari con i mostri del Barcellona. Girone di ferro, si era detto. Per ora l’Inter c’è, e sono convinto ci sarà ancora. Dopo un inizio balbettante, adesso c’è consapevolezza nei propri mezzi. CRedo che possiamo competere con le più forti d’Europa con due solo eccezioni, le squadre di Messi e Cr7. Saluti

* tifoso Inter
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